Un successo netto quello di Matteo Salvini alle primarie della Lega Nord. Il suo 82,7% parla di una sfida probabilmente mai nata contro Gianni Fava, l’esponente sostenuto da Maroni e Bossi. “Una sola parola: grazie. Abbiamo abbondantemente superato l’80% dei voti! Ora l’obiettivo è mandare a casa Renzi, Alfano, Boschi e Boldrini, bloccare l’invasione clandestina in corso, rilanciare lavoro e speranza in Italia. Se voi siete pronti, io ci sono. Insieme si vince!”, ha scritto Salvini ai militanti.
Sono stati in tutto circa 15.000 i militanti leghisti chiamati a scegliere il segretario federale. “Con la vittoria alle Primarie di oggi viene confermato un progetto con cui la Lega vuole portare sicurezza e autonomia in tutta Italia“, ha detto Matteo Salvini arrivando ad una festa della Lega Nord.
Salvini ha quindi spiegato ai giornalisti che continuerà a portare “da nord a sud” la sua proposta, sottolineando che “le emergenze sono l’immigrazione e il lavoro”. La proclamazione del segretario federale è prevista al congresso di Parma della prossima domenica.
“Spero che vinca Fava, perché se vince Salvini e la porta al Sud, la Lega è finita”, aveva detto alla vigilia del voto Umberto Bossi. Secondo il senatur: “Ci sono migliaia di fuoriusciti ed espulsi che hanno messo assieme un partito abbastanza grande, attorno a Roberto Bernardelli: io potrei valutare la situazione, sono per continuare la battaglia per la liberazione del Nord”.
Immediata la replica di Salvini: “Io non caccio nessuno. Ma la Lega d’ora in poi avrà una voce unica, e chiunque dica qualcosa fuori posto si può accomodare fuori dalla porta”.