Le pagelle di Torino – Udinese (clicca qui per leggere la cronaca), anticipo della 30esima giornata di Serie A, a cura della redazione di Sì24.
TORINO (4-3-3): Hart 6; Zappacosta 6, Rossettini 4,5, Moretti 7, Molinaro 6; Acquah 6, Lukic 5 (dall’11’ s.t. Boyé 6), Baselli 5,5 (dal 26′ s.t. M. Lopez s.v.); Iago Falque s.v. (dal 14′ p.t. Iturbe 6), Belotti 8, Ljajic 6. All.: Mihajlovic.
MIGLIORI TORINO
Belotti: Sembrava una gara numero 100 in A sfortunatissima per il ‘Gallo’, che tra primo e secondo tempo ha preso due traverse, poi però la sua solita determinazione l’ha portato a segnare il pesantissimo gol del pari, il numero 23 in stagione e il numero 41 in A: raggiunto Dzeko in testa alla classifica cannonieri.
Moretti: Solita prova attenta e con pochissime sbavature: tanti i palloni intercettati in area e prontamente allontanati dalla zona pericolo. Poi nella ripresa il gol, che gli mancava da ben 50 partite (quasi due anni a secco) e che ha riaperto i giochi per il suo Toro.
PEGGIORI TORINO
Rossettini: Non inizia nel migliore dei modi, prendendosi un giallo evitabilissimo che lo fa giocare col freno a mano tirato per il resto della gara (e che gli costa la squalifica), poi riesce a far ben peggio nella ripresa, perdendo palla a centrocampo e dando il via all’azione del primo gol dell’Udinese.
Lukic: Poca iniziativa quest’oggi per il giovane play granata: Mihajlovic gli chiede più intraprendenza, quindi cambi di gioco e palloni in profondità, lui però si prende pochissime responsabilità, limitandosi al compitino con tocchi corti e passaggi in orizzontale.
UDINESE (4-3-3): Scuffet 7; Widmer 6, Danilo 6, Angella 5, Samir 6; Badu 6, Kums 5,5 (dal 32′ s.t. Adnan s.v.), Jankto 7,5; De Paul 6 (dal 16′ s.t. Heurtaux 7), Zapata 6,5, Perica 6,5 (dal 40′ s.t. Matos s.v.). All.: Delneri.
MIGLIORI UDINESE
Jankto: Sbaglia clamorosamente la prima occasione da gol per l’Udinese calciando malissimo sotto porta col destro (non il suo piede preferito), poi però si rifà eccome con la splendida rete (la quinta in stagione) che porta avanti i friulani: nella circostanza, bravissimo a credere nell’errore dell’avversario e ad approfittarne.
Perica: Segna probabilmente la rete più facile della sua carriera: in realtà lo ruba a Zapata, che aveva praticamente fatto gol, ma lui per essere sicuro comunque ci ha messo il piede regalando all’Udinese l’importantissimo raddoppio.
Scuffet: Il tecnico dell’Udinese continua a puntare su di lui, il giovane portiere non lo delude e sforna un’altra ottima prestazione: anche oggi tante le parate importanti, su tutte quella che disinnesca un gran destro da fuori di Acquah nella ripresa.
Heurtaux: Delneri lo butta nella mischia nella ripresa e lui ripaga subito la fiducia con un salvataggio super su Belotti: un intervento che vale praticamente come un gol.
PEGGIORI UDINESE
Angella: Un po’ l’anello debole della difesa friulana quest’oggi: molti interventi bucati e poca lucidità in alcune situazioni determinanti, su tutte quella nella ripresa su Belotti, dove per sua fortuna Heurtaux ci mette una pezza.