Cocco segna, ma è Garritano il vero motore del gioco del Cesena, che sfrutta al meglio le fasce per poi concludere con le punte a centro area, mentre nella ripresa mantiene alta l’intensità e incanala la partita sui binari del gioco “sporco” e spezzettato. Poi Agliardi rovina tutto con un’uscita senza senso.
Soddimo è invece lo specchio di un Frosinone poco lucido e troppo nervoso: subisce un fallo gratuito e inizia a ad innervosirsi commettendo brutti falli, ma soprattutto sbagliando tante giocate in attacco e dimostrando poca lucidità anche fisica. Emblema di una serata da dimenticare e di un’occasione persa, che solo Mokulu è in grado di rimettere in piedi (in parte).
Cesena (3-5-2): Agliardi 6; Perticone 5.5, Capelli, Ligi; Balzano 6.5, Garritano 7 (41′ s.t. Laribi), Schiavone 6, Crimi 5.5, Falasco 6; Cocco 7, Ciano 6. All. : Camplone.
Frosinone (3-4-1-2): Bardi 5.5; Terranova 5.5, Ariaudo 6, Krajnc 5.5 (22′ s.t. Gori 5.5); Fiamozzi 6, Sammarco 6 (36′ s.t. Mokulu 7), Maiello 5.5, Soddimo 5 (28′ s.t. Kragl 5.5), Crivello 5.5; D. Ciofani 5.5, Dionisi 6. All. : Marino.