Dalla Croazia arrivano i primi responsi sull’infortunio di Marko Pjaca nel corso della partita amichevole contro l’Estonia (persa per 3-0, ndr.) e l’esito degli esami è una doccia fredda per la Juventus.
L’esterno bianconero si è procurato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio, con anche la lesione parziale del menisco e del legamento collaterale. Per Pjaca stagione finita: ora lo attende un lungo stop (da 6 a 8 mesi) con la Juventus che dovrà accontentarsi dell’indennizzo Fifa, che dovrebbe essere quantificato in circa 1 milione di euro (in base allo stipendio giornaliero e i giorni di stop).
Al suo ritorno a Torino sarà sottoposto a un’operazione. Solo dopo saranno definiti i tempi di recupero, con la speranza per i tifosi bianconeri di rivedere il giocatore in campo in tempo per l’inizio della prossima stagione. L’infortunio ha scatenato le polemiche dei compagni di Nazionale di Pjaca, con Perisic che accusa duramente anche il presidente federale croato per le scelta di giocare contro l’Estonia.
Perisic ha affermato: “L’infortunio a Marko fa più male della brutta sconfitta. Purtroppo il campo su cui abbiamo giocato non era assolutamente adatto a calciatori professionisti. Che senso ha giocare qui? Il signor Super dovrebbe scegliere meglio dove e con quali avversari giocare. In una partita come questa rischiamo solo di perdere qualcuno. Sappiamo tutti perché: il terreno era orribile, criminale”.