Si prospetta una serata ricca di esperimenti fra le file azzurre quella fra Olanda – Italia, con Ventura che intende far rifiatare i veterani e concedere una chance ai più giovani visto il carattere “amichevole” della sfida.
Prima di tutto il modulo, con Ventura che è tentato dalla possibilità di provare a gara in corso anche il 3-5-2 (oltre al consueto 4-2-4), ma la prima certezza è la presenza di Gigio Donnarumma dal primo minuto in porta, protetto da Rugani e Romagnoli al centro e Darmian e Zappacosta (esordiente in azzurro) sulle fasce.
A centrocampo dal primo minuto confermati De Rossi, Parolo e Verratti, nella ripresa ci sarà spazio per Roberto Gagliardini (all’esordio assoluto in maglia azzurra), che giocherà al fianco di De Rossi (alla 112esima presenza – come Dino Zoff). In attacco? Dovrebbe trovare spazio dal primo minuto Eder insieme a Immobile: sperimentare si, ma a loro non si può proprio rinunciare. Tanti saranno i cambi a gara in corsa; chance concrete per Meret, Astori, Verdi e Petagna.
OLANDA (4-3-3): Cillesen; Karsdorp, de Vrij, Martins Indi, Daley Blind; Propper, de Roon, Wijnaldum; Promes, Dost, Depay. All.: Danny Blind.
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Rugani, Bonucci Romagnoli; Spinazzola, De Rossi, Verratti, Parolo, Darmian, Eder, Immobile. All.: Ventura.