Il solito match da alti e bassi, ma alla fine Fabio Fognini ce la fa: il tennista azzurro batte Ryan Harrison all’esordio nel Masters 1000 di Miami e accede al secondo turno dove tornerà il portoghese Joao Sousa (numero 30 del mondo).
Per Fognini il match contro Harrison si chiude in 2 set, 6-4 7-5 in 1 ora e 39 minuti: un match altalenante per il ligure (comunque autore di 22 vincenti) che nel primo set spreca un primo break per poi trovare subito il secondo, mentre nel secondo parziale è l’11esimo il game decisivo per strappare la battuta (dopo aver rimontato il break subito nel secondo gioco).
In mezzo tanti errori da parte di entrambi al servizio (percentuali di prime palle a mala pena vicino al 50% e il solo Fognini a superare il 60% di punti vinti al servizio) con ben 8 doppi falli e 12 palle break concesse dall’azzurro, mentre Harrison si “limita” a 9 palle break.
Sul fronte italiani, l’appuntamento è per domani: Andreas Seppi farò il suo esordio nel torneo contro il moldavo Radu Albot, mentre Lorenzi (32) attende al secondo turno il vincitore tra il francese Adrian Mannarino e un giocatore proveniente dalle qualificazioni.
Dopodomani è previsto il ritorno in campo di Sara Errani, che dopo la vittoria all’esordio contro Belinda Bencic, sfida la cinese Zhang. Roberta Vinci, invece (testa di serie numero 25 e titolare di un bye) attende al secondo turno la vincente tra la 15enne statunitense Amanda Anisimova (wild card e numero 512 Wta) e una qualificata.