Nella serata degli ex tra Milan e Genoa, il miglior voto in pagella va a Mati Fernandez, “redivivo” dopo tanti mesi di impiego con il contagocce da parte di Montella. I rossoneri si appoggiano alla velocità di Ocampos e Deulofeu, dominando il gioco molto di più di quanto non dica il risultato.

L’atteggiamento del Genoa incide notevolmente sulle pagelle del Grifone: gli ospiti sono a dir poco nulli in attacco e anche la reazione finale rimane solo abbozzata. Simeone si sbraccia ma viene lasciato solo, con l’uscita di Izzo poi la squadra si spegne definitivamente.

Milan: Donnarumma 6; De Sciglio 6, Zapata 6, Paletta 6.5, Vangioni 6; Kucka 6, Bertolacci sv (3′ s.t. Locatelli 6.5), Fernandez 7 (29′ s.t. Pasalic 6); Ocampos 6, Lapadula 6.5 (42′ s.t. Antonelli), Deulofeu 6.5. All.: Montella.

I MIGLIORI DEL MILAN

Mati Fernandez: Torna titolare dopo tanto tempo e il “destino” lo premia. Freddo nel trasformare in gol l’assist di Lapadula con un bel tocco sotto; ottimi tempi di gioco e inserimenti, che nella ripresa lo portano vicino alla doppietta.

Deulofeu: Velocità palla al piede e dribbling ubriacante, partendo largo a sinistra. Lo spagnolo è ormai il punto di riferimento della manovra offensiva del Milan e lui si mette a disposizione dei compagni fino alla fine.

Locatelli: Catapultato in campo, dopo una settimana di febbre e problemi di salute, sostituisce al meglio l’infortunato Bertolacci (che patisce un problema muscolare dopo pochi secondi). Insidiose le sue conclusioni dal limite nell’area.

I PEGGIORI DEL MILAN

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Genoa: Lamanna 5.5; Izzo 6.5 (24′ s.t. Biraschi), Gentiletti 5.5, Munoz 5.5; Lazovic 5 (15′ s.t. Edenilson), Hiljemark 5.5, Cataldi 5.5, Ntcham 5.5, Laxalt 6.5; Simeone 6, Taarabt 5 (31′ s.t. Pinilla). All.: Mandorlini.

I MIGLIORI DEL GENOA

Izzo: Per distacco il migliore dei suoi. Nella linea di difesa del Genoa, si mette in mostra per la puntualità negli anticipi e per la costante attenzione in marcatura. Sullo 0-0 è rotagonosta di un salvataggio sulla linea di porta; un problema muscolare lo limita alla distanza poi lo costringe al cambio.

Laxalt: Ottima prestazione dell’esterno uruguagio, che si fa notare soprattutto in fase di spinta, mentre in fase difensiva fa quel che può contro Ocampos

I PEGGIORI DEL GENOA

Taarabt: Evanescente. Gli applausi del pubblico rossonero per l’ex della serata, un occasione divorata in avvio… il racconto della sua partita sostanzialmente si esaurisce qui. Col senno di poi, il perché Mandorlini lo abbia schierato titolare sfugge…