Una valanga è caduta poco prima delle 13 in Val Veny in un canalone dove si pratica il fuoripista nella zona del Plan de la Gabba/La Visaille. Secondo quanto riferito dal Soccorso alpino valdostano, ci sono già tre vittime: un italiano, un belga e un tedesco.
In totale le persone coinvolte nella valanga sono 18, di nazionalità italiana, belga e tedesca. I feriti sono un altoatesino, una torinese, due belgi e uno ancora non identificato che si trova in rianimazione ed è in condizioni disperate.
Sul posto sono giunti due elicotteri della protezione civile valdostana che hanno portato in quota due medici del 118 e numerose guide alpine con le unità cinofile.
Alle operazioni partecipa anche la Guardia di Finanza di Entreves. Secondo quanto si è appreso, i primi ad intervenire dopo il distacco della valanga sono stati alcuni sciatori ‘freeriders’ che si sono messi a scavare nella neve.
Nella zona sono stati segnalati molti accumuli di neve, in particolare nei canaloni, a causa del vento che ha soffiato in quota nelle ultime ore. Il pericolo valanghe è ‘marcato’ (indice 3 su una scala di 5 punti) a causa della neve fresca e della neve ventata.
Una seconda valanga si è staccata in Valle d’Aosta con due persone coinvolte. Un distacco al Colle San Carlo, tra La Thuile e Morgex, ha travolto una coppia di scialpinisti estratti vivi dalla neve.