Non è un bel momento per Adriano Celentano e la sua compagna Claudia Mori. Prima c’è stata la rottura di un vetro dell’auto di lei, adesso un’intrusione nella loro villa di Galbiate, in provincia di Lecco, registrata dalle telecamere di sorveglianza.
I fatti sono stati raccontati direttamente dal cantante sul suo blog che si è rivolto alle forze dell’ordine per denunciare quanto è accaduto.
Ecco il post di Celentano:
Mi vedo costretto a rendere noti dei fatti molto gravi che si stanno verificando nella mia abitazione di Galbiate e nei confronti miei e di Claudia: da giorni all’interno avvengono alcune intrusioni di sconosciuti, individuati in numero di 6, più la presenza di un altro individuo all’esterno che pare sorvegliare.
Questi sconosciuti sono stati ripresi dalle nostre telecamere mentre si aggiravano in maniera sospetta e organizzata.
I materiali video sono stati consegnati ai carabinieri della stazione di Olginate, in provincia di Lecco, con relative denunce. La gravità di questi fatti è dovuta anche all’insistenza delle intrusioni e al numero delle persone coinvolte. In un’occasione gli sconosciuti sono stati sorpresi dalla nostra vigilanza diurna e notturna che li ha costretti alla fuga. Tutto è iniziato all’inizio della scorsa settimana con un apparente e strano tentativo di furto nell’auto di Claudia con rottura di vetro ma senza che venisse rubato nulla all’interno. Una serie di azioni particolarmente minacciose che ci fanno sospettare che questi malviventi stiano cercando di arrivare a me e a Claudia, sorvegliando i nostri movimenti.
Denunciamo questi seri episodi perchè nel caso dovesse accadere qualcosa di ancora più grave, questo è l’antefatto.
Il timore più grave per Celentano è che si tratta di “una serie di azioni particolarmente minacciose” svolte per “arrivare a me e a Claudia, sorvegliando i nostri movimenti”, per poi dire “se dovesse succede qualcosa di ancora più grave” non nascondendo quindi una certa preoccupazione per loro incolumità.
L’allarme lanciato da Celentano arriva pochi giorni dopo il tentato furto in casa di Roby Facchinetti, storico componente dei Pooh, vicino Bergamo, con tanto di aggressione al genero. Un episodio denunciato dal figlio Francesco, che aveva affidato a Facebook la sua rabbia spiegando di essere pronto a farsi giustizia da solo.