La Sampdoria ha giocato una partita impeccabile, fatta eccezione per il gol subito nel primo tempo; il Bologna pensa troppo a difendersi e poco ad offendere. Clamorosa poi la rimonta dei blucerchiati in un minuto
LE PAGELLE
SAMPDORIA: Viviano 6; Bereszynski 6, Silvestre 6, Skriniar 6,5, Regini 5,5 (dal 1′ s.t. Dodo 6); Praet 6,5, Torreira 6, Linetty 6 (dal 1’s.t. Djuricic 6) Fernandes 5 (dal 13′ s.t. Shick 7); Quagliarella 5,5, Muriel 6.
I MIGLIORI DELLA SAMPDORIA
Praet: non gioca una partita indimenticabile, ma almeno è l’unico a provarci in modo deciso. Si contano almeno 3 conclusioni pericolose dalla lunga distanza che, per sua sfortuna, non hanno esito positivo. Duttile ed energico: sufficienza piena.
Shick: la panchina comincia a stargli leggermente stretta: sesto gol in campionato e quinto da subentrato (record in Serie A). Entra a metà secondo tempo e al primo pallone buono la mette in rete. La Samp ha trovato un attaccante vero.
I PEGGIORI DELLA SAMPDORIA
Fernandes: che sprecone il trequartista portoghese. Crea poco o nulla nella prima frazione di gioco, nella seconda frazione ha un’occasione colossale per segnare il pari ma tira addosso a Da Costa da pochi passi. Esce, infastidito, subito dopo.
Quagliarella: le prova davvero tutte, da fermo, in movimento, di testa. A secco di gol da 11 giornate, un’eternità se di mestiere fai l’attaccante. A differenza di Muriel non riesce a riscattarsi con il passare dei minuti.
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BOLOGNA: Da Costa 6,5; Torosidis 5,5, Oikonomu 5,5, Maietta s.v. (dal 12′ p.t. Mbaye 4,5), Masina 6 ; Dzemaili 7, Pulgar 6, Donsah 6; Verdi 7, Destro 6 (dal 45′ p.t. Sadiq 5,5), Krejci 6.
I MIGLIORI DEL BOLOGNA
Dzemaili: autentico trascinatore e goleador di questa squadra. Settimo gol in stagione, record per lui in Serie A, ed ennesima prestazione super per un giocatore capace di decidere spesso e volentieri le partite con i suoi fantastici inserimenti ed il suo tempismo. Imprescindibile.
Da Costa: titolare visto l’infortunio di Mirante non fa affatto rimpiangere il portiere titolare. Miracoloso l’intervento che nega la gioia del gol a Fernandes dall’interno dell’area piccola. Attento, nel resto della partita, a non commettere sbavature.
Verdi: talento cristallino e grande prospetto per il futuro della nazionale italiana. Serve prima l’assist di testa per Dzemaili nel primo tempo e nel secondo sfiora l’eurogol con una magistrale punizione dai 35 metri. Applausi per Verdi.
I PEGGIORI DEL BOLOGNA
Sadiq: entra al posto dell’infortunato Destro ma crea ben pochi grattacapi alla difesa avversaria. Chiamato in causa soltanto in un’occasione, in cui spreca malamente davanti a Viviano.
Mbaye: passa in pochi minuto dall’essere uno dei migliori del reparto difensivo ad anello debole e principale responsabile. Macchia ancora di più la sua gara con un autogol nel finale.