Ancora un caso di meningite in Lombardia, questa volta a Milano. Vittoria Patti, insegnante palermitana di 55 anni, è morta dopo essere stata ricoverata in ospedale.
Le sue condizioni sono state sin da subito giudicate dai medici molto gravi. A lei era stato diagnosticato uno “choc settico in sepsi meningococcica”, ovvero una infezione da meningococco che ha attaccato organi vitali.
L’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera dichiara in una nota: “L’insegnante ricoverata presso l’Ospedale San Paolo di Milano per meningite è deceduta oggi alle ore 12.50. La paziente era arrivata in ospedale in condizioni già molto critiche, con gli organi più importanti già compromessi. Esprimo tutta la mia vicinanza alla famiglia”.
“Non abbiamo ancora notizia del ceppo di meningococco che ne ha causato la morte – ha aggiunto – gli esami sono ancora in corso. Confermo che la profilassi per le persone venute a contatto con la donna è già stata avviata e che verrà fatta ad ampio spettro”.
Gallera spiega: “Siamo in attesa dei riscontro degli esperti per procedere di conseguenza a un eventuale ampliamento dei contatti da sottoporre a profilassi. Assicuro alle famiglie degli studenti che metteremo in campo tutte le azioni necessarie per garantire l’incolumità dei ragazzi”.
“Mi preme ribadire ancora una volta – ha concluso l’assessore – che il sistema di sorveglianza regionale delle malattie infettive permette di identificare e controllare efficacemente lo sviluppo delle malattie infettive. E che per quanto riguarda il meningococco, non vi e’ alcuna emergenza o epidemia”
La donna insegnava all’istituto superiore ‘Curie Sraffa’ di via Fratelli Zoia 130, nella zona ovest di Milano. Il trasporto all’ospedale San Paolo è avvenuto attorno alle 12.45 di mercoledì. I carabinieri hanno comunicato che l’Asl è stata allertata ed eseguirà verifiche per la profilassi ai familiari e al personale entrato in contatto con la donna.