Quando il figlio è entrato nell’abitazione di Valenza (Alessandria) dove risiedevano i suoi genitori, mai si sarebbe aspettato di assistere a scene tanto macabre. Sul pavimento della cucina, in una pozza di sangue, infatti c’era la madre di 71 anni; nella vasca da bagno il marito, invece, il padre, un orafo in pensione di un anno più anziano.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio: l’uomo avrebbe quindi sparato alla moglie e poi avrebbe rivolto l’arma contro se stesso. Entrambi erano ammalati, lui di tumore e lei di sclerosi multipla, e insieme hanno deciso di uccidersi. “Non volevano più soffrire“, come hanno scritto su un biglietto.
Sembra che il tumore dell’uomo fosse allo stadio terminale e che non accettasse l’idea di lasciare sola la moglie, affetta dalla sclerosi multipla. Così ha impugnato la pistola e, dopo averla usata contro la moglie, l’ha usata contro se stesso. “Sono morti come hanno vissuto – dice un vicino di casa -: insieme”.