L’Inter non ha particolarmente brillato (primo tempo pessimo), al contrario dell’Udinese protagonista di una partita attenta e precisa. Super prestazione di Perisic da una parte e di Jankto dall’altra.
INTER: Handanovic 6; D’Ambrosio 5, Miranda 6, Murillo 5, Ansaldi 6; Brozovic 6, Kondogbia 6; Candreva 6, Banega 5 (dall’11 s.t. Joao Mario 6), Perisic 7,5; Icardi 6,5.
I MIGLIORI DELL’INTER
Perisic: dopo un inizio non proprio brillante, esce alla lunga e si dimostra il più fresco e pimpante dei suoi. Nel primo tempo, ancora una volta su combinazione con Icardi, segna il gol del pareggio con un sinistro angolato. Lucido e freddo in occasione del gol del 2-1, dove dimostra anche grandi capacità balistiche. Gli annullano anche una rete per posizione irregolare.
Icardi: spesso criticato per la poca partecipazione alla manovra e per la sua “invisibilità” nei match in cui non riesce a timbrare il cartellino, l’argentino si diverte a smentire tutti: da trequartista l’assist che porta al gol di Perisic.
I PEGGIORI DELL’INTER
Murillo: le sue prestazioni continue (in negativo) fanno pensare che i 6 mesi giocati ad alto livello nella scorsa stagione fossero solo una casualità. Sempre il più incerto, si contano un paio di “lisci” e molte sbavature che un difensore dell’Inter non può permettersi. Miranda mette una pezza dove può, ma…
D’Ambrosio: mai operativo in fase offensiva, molto deficitario in quella difensiva. Un suo errore di misura rischia di costare il gol di Thereau nel primo tempo. Da rivedere in toto.
Banega: classico giocatore da 7 o da 5, per lui non esiste la via di mezzo. Capacità tecniche fuori dalla norma, non è ancora riuscito a sconfiggere il suo più grande nemico: la mancanza di continuità. Esce dopo un’ora al termine di una partita a dir poco anonima.
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UDINESE: Karnezis 5,5; Widmer 6, Danilo 6, Felipe 6, Samir; 7 Fofana 6,5, Kums 6 (dal 16′ s.t. Halfredsson 6), Jankto 7; De Paul 6,5 (dal 27 s,t, Perica 6); Thereau 6 (dal 35′ s.t. Matos), Zapata 6.
I MIGLIORI DELL’UDINESE
Samir: il brasiliano è capace anche di creare e non solo di distruggere l’azione offensiva. Incredibile la progressione “alla brasiliana” a tutto campo che porta al gol di Jankto.
Jankto: la mezzala dell’Udinese ci ha preso gusto: due gol in campionato, contro Inter e Juve. Rischia anche la doppietta con il suo classico inserimento in area che ha causato anche il primo gol. Centrocampista totale.
I PEGGIORI DELL’UDINESE
Karnezis: un portiere della sua esperienza non può commettere un errore di questo tipo. Colpevole sul gol di Perisic, occasione nella quale tocca soltanto il pallone che poi entra in rete. A 5 minuti dalla fine un’uscita a vuoto rischia di decidere la partita in negativo