La finale fra Juventus e Milan non è stata una partita all’insegna dello spettacolo: tante sufficienze per entrambe le squadre, con prove superlative di entrambe le difese. Deludono i centravanti. Ecco le pagelle della finale di Supercoppa Italiana:
Ecco le pagelle di Juventus e Milan:
JUVENTUS: Buffon 6,5; Lichtsteiner 6, Rugani 6, Chiellini 7, Alex Sandro 6 (dal 31′ p.t. Evra 5); Khedira 6, Marchisio 6, Sturaro 6,5 (dal 38′ s.t. Lemina 6); Pjanic 5,5 (dal 20′ s.t. Dybala 5,5); Higuain 6, Mandzukic 6.
I MIGLIORI DELLA JUVENTUS
Chiellini: come spesso accade, il difensore della nazionale è decisivo nelle partite che contano. Grinta, anticipo nei contrasti, sicurezza al reparto e inaspettata giocata di alto tasso tecnico in occasione del gol: un sinistro al volo che sorprende Donnarumma nel primo tempo.
Sturaro: nel primo tempo è l’uomo che regge l’urto di Suso e degli attaccanti rossoneri: quando esce per infortunio si rompe il “giocattolo”. Senza il suo dinamismo e la sua corsa, la squadra è terribilmente in sofferenza e costretta ad arrancare.
I PEGGIORI DELLA JUVENTUS
Evra: prende il posto di Alex Sandro infortunato (i dettagli dell’infortunio) e dopo appena 5 minuti il Milan segna trovando una prateria proprio nella sua fascia: un caso? Totalmente assente ed avulso in fase offensiva.
Pjanic: prova parecchio deludente per il bosniaco, che aveva il compito di aggiungere qualità alla trequarti bianconera. Spreca anche un calcio di punizione invitante dal limite nel corso del primo tempo. Allegri capisce che non è giornata e lo sostituisce.
Dybala: entrato nel corso del secondo tempo, aveva rivoltato la partita come un fazzoletto, nonostante l’inedita posizione sulla trequarti alle spalle di due punte vere. Rovina tutto calciando in curva un rigore in movimento a 5 minuti dalla fine e sbagliando il tiro decisivo dal dischetto.
MILAN: Donnarumma 7; Abate 6, Paletta 6, Romagnoli 6,5, De Sciglio 5,5; Kucka 6,5, Locatelli 6(dal 33′ s.t. Pasalic 6), Bertolacci 6; Bonaventura 7, Bacca 5, Suso 7,5.
I MIGLIORI DEL MILAN
Bonaventura: il regista avanzato del Milan sforna l’ennesima prestazione da applausi. Che sia schierato nel tridente offensivo o da interno di centrocampo, il suo apporto ad entrambe le fasi è prezioso ed insostituibile. Ciliegina sulla torta è il gol, da centravanti puro, nel corso della prima frazione.
Donnarumma: non compie interventi miracolosi o trascendentali, ma tiene costantemente a galla il Milan. Nel primo tempo è costretto a 4-5 interventi nel giro di pochi minuti, nel secondo è degna di nota la respinta su Khedira con la mano di richiamo. Alla seconda finale della propria carriera, sembra già un veterano. Decisivo anche e soprattutto ai calci di rigore.
Suso: è nettamente il migliore in campo questa sera. Tutte le azione degne di nota del Milan partono dal suo vellutato piede sinistro. Mette a disagio Evra con i suoi dribbling e con la sua tecnica sopraffina, è letteralmente imprendibile sulla fascia destra. Suo l’assist per il gol di Bonaventura.
I PEGGIORI DEL MILAN
De Sciglio: il giocatore rossonero più in difficoltà. Soffre la fisicità di Khedira durante gli inserimenti e la velocità di Dybala nella seconda frazione di gara. Si limita alla fase difensiva, senza mai affacciarsi nella metà campo offensiva.
Bacca: si è soliti criticare il colombiano per la poca partecipazione, sottolineando la sua grande capacità di far gol con pochi palloni toccati: oggi fa tutto il contrario. Bene in mezzo al campo e nei movimenti, malissimo sottoporta. 2 errori clamorosi di fronte a Buffon, quasi non da lui…
