L’ipotesi dell’assenza di carburante nell’aereo precipitato in Colombia prende sempre più quota. Lo confermano infatti diverse fonti colombiane. “Possiamo dire che era senza carburante al momento dell’impatto. Una delle ipotesi su cui lavoriamo è che il carburante sia finito spegnendo i motori, provocando una avaria elettrica”, ha detto il capo della sicurezza aerea in Colombia.
Per il Ceo della compagnia LaMia il pilota ha cambiato il piano di volo, che prevedeva un rifornimento a Bogotà. Per i media il pilota non avrebbe detto di essere rimasto a secco temendo la revoca della licenza di volo. L’ente dell’aviazione civile boliviana ha intanto sospeso “a tempo indeterminato” la licenza di volo alla compagnia aerea LaMia dopo il disastro aereo in Colombia.
“Signorina, Lima May India è in avaria totale, avaria elettrica totale, senza carburante”, avrebbe detto il comandante Miguel Quiroga. Lo riferiscono i media colombiani citando una registrazione audio tra la cabina di pilotaggio e la torre di controllo dello scalo di Medellin. Il controllore di volo, dopo aver informato che la pista “è libera e operativa” e che i vigili del fuoco sono “avvisati”, avrebbe chiesto la posizione e l’altezza dell’aereo non ottenendo più risposta.
Intanto migliaia di persone hanno reso omaggio nello stadio ‘Atanasio Girardot‘ di Medellin alle 71 persone che hanno perso la vita nella sciagura aerea vicino alla città colombiana, molti dei quali giocatori, dirigenti e simpatizzanti della squadra brasiliana Chapecoense.
“Forza Chape” ha urlato lo stadio dove sono stati liberati 71 piccioni in omaggio alle persone a bordo del volo della compagnia aerea Lamia. Presenti tra gli altri i familiari delle vittime, era in programma per questa serata la partita di andata della Coppa Sudamericana tra il Chapecoense e l’Atletico Nacional.
Alla cerimonia hanno preso parte i ministri brasiliani degli affari esteri, José Serra, e della cultura, Roberto Freire. Senza nascondere la propria commozione, Serra ha ringraziato “i tifosi e cittadini presenti, è una luce nel buio“. “La cosa peggiore che può capitare ad una società è l’indifferenza”, ha sua volta sottolineato il sindaco di Medellin, Federico Gutierrez.