È morto Fidel Castro. Lo ha annunciato in tv il fratello alla guida del Paese Raùl Castro. Il “lider Maximo”, padre della rivoluzione cubana, è morto all’età di 90 anni a Cuba. Cuba ha proclamato 9 giorni di lutto nazionale, ha reso noto il Consiglio di Stato dell’Avana citato dal sito web Cubadebate.
I funerali si terranno il 4 dicembre, la cerimonia si svolgerà nel cimitero di Santa Ifigenia, nella città di Santiago de Cuba. “A partire dal 28 novembre e fino al giorno seguente”, i cubani potranno rendere “un meritato omaggio al proprio leader presso il memorial José Martí'” dell’Avana, ha precisato la nota.
“Tutti i cubani avranno la possibilità di firmare il solenne giuramento per compiere il concetto di ‘Rivolucion’” in una serie di luoghi indicati dalle autorità all’Avana e in altri centri dell’isola, in modo da “dare continuità alle sue idee e al nostro socialismo”. Il 29 è prevista una grande cerimonia “di massa” presso la Plaza de la Revolucion della capitale, mentre “il giorno seguente partirà dall’Avana una ‘carovana della libertà’ fino a Santiago de Cuba”, il cui arrivo è in programma il 3 dicembre.
“Caro popolo di Cuba: è con profondo dolore che compaio per informare il nostro popolo, gli amici della Nostra America e del mondo, che oggi 25 novembre del 2016, alle 10.29, ore della notte, è deceduto il comandante in capo della Rivoluzione Cubana Fidel Castro Ruz”, ha detto Raùl Castro in tv trattenendo a stento la commozione.
“Nel compiere l’espressa volontà del compagno Fidel i suoi resti saranno cremati sabato 26“, continua il presidente cubano. “La commissione che organizzerà i funerali darà al nostro popolo un’informazione dettagliata sull’organizzazione dell’omaggio postumo che verrà tributato al fondatore della ‘Revolucion Cubana’. Hasta la victoria siempre”, ha concluso Raùl.
<<< CHI ERA FIDEL CASTRO >>>
Insieme al fratello Raùl, attuale presidente de L’Avana, a Che Guevara e a Camilo Cienfuegos, Fidel è stato uno dei protagonisti della Storia del ‘900 e della rivoluzione cubana che portò alla vittoria sulla dittatura di Fulgencio Batista.
Proprio questa rivoluzione causò l’inimicizia dell’America anti-comunista negli anni della Guerra Fredda fino alla fine dell’embargo avvenuta dopo lunghi negoziati iniziati nel 2014 tra Washington e L’Avana. Storico l’accordo raggiunto tra Barack Obama e i leader cubani con la mediazione di papa Francesco.
Reazioni contrastanti negli Usa. Molti dei cubani americani hanno infatti festeggiato la notizia scendendo in strada:”È la fine di un capitolo orrendo”, hanno detto gli anticastristi negli States. Sulle reti sociali si moltiplicano gli hashtag, a favore e contro il ‘lider maximo’: tra i più diffusi #Cubalibre, #Hastalavictoriasiempre, #HastasiempreComandante, #HonorygloriaFidel.