Ecco le pagelle di Bologna – Sassuolo (Clicca qui per la cronaca), match valido per la nona giornata di Serie A.
BOLOGNA (4-3-3): Da Costa 6; Masina 6.5, Maietta 6.5 Helander 6, Torosidis 5.5; Taider 5.5, Nagy 6 (25′ s.t. Pulgar), Dzemaili 6.5; Verdi 8 (43′ s.t. Di Francesco s.v.), Floccari 6 (35′ s.t. Sadiq 6), Krejci 6.5. All.: Donadoni.
I MIGLIORI DEL BOLOGNA
Verdi: Una prestazione fenomenale. Basterebbe solo la perla su punizione in apertura di gara per promuoverelo a pieni voti, ma lui alla classe e alle giocate (spesso da trequartista più che da esterno vero e proprio) aggiunge un pressing asfissiante sui portatori di palla, sintomo di una condizione fisica a dir poco invidiabile. Nella ripresa si vede poco, ma il suo apporto rimane prezioso.
Masina: La partita del riscatto per il terzino del Bologna, che dopo lo spiacevole episodio razzista a suoi danni sul web, gioca una partita ordinata in difesa e propositiva in fase offensiva sulla sinistra (belle le combinazioni con Krejci). Donadoni gli da’ fiducia e la scelta viene ripagata.
Maietta: Il centrale difensivo comanda con personalità la fase difensiva, riuscendo a difendere la porta bolognese nonostante il lungo assedio avversario nella ripresa. Pregevole anche il suo dinamismo in alcune situazioni offensive. Ma su Matri non è esente da colpe.
I PEGGIORI DEL BOLOGNA
Taider: L’impegno non manca, ma anche le sbavature non mancano. Ottimi gli inserimenti da dietro sul settore di destra, ma ogni volta sbaglia l’ultimo tocco verso lo specchio della porta. Insufficiente, ma avrà modo di rifarsi.
—–
SASSUOLO (4-3-3): Consigli 7; Lirola 5, Cannavaro 5.5, Acerbi 6, Peluso 5.5; Biondini 6.5, Magnanelli s.v. (12′ s.t. Pellegrini 6), Sensi 5 (1′ s.t. Politano 6); Defrel 5.5, Iemmello 5.5 (26′ s.t. Matri 7.5), Ricci 5.5. All.: Di Francesco.
I MIGLIORI DEL SASSUOLO
Biondini: Uno dei lottatori della squadra. Esegue il ruolo di collante fra attacco e difesa alla perfezione, pochi palloni persi, tanti quelli recuperati e buona presenza nei contrasti, rendimento che cresce nella ripresa dove viene schierato mediano accanto a Pellegrini.
Consigli: Due parate in pochi secondi di puro istinto, da applausi a scena aperta. Non può nulla sulla punizione di Verdi, ma se non fosse stato per lui, probabilmente, la partita sarebbe finita ben presto. Attento in uscita sia bassa sia alta.
Matri: Decisivo. Concretizza la prima vera occasione d’attacco del Sassuolo, attaccando nella profondità e facendo a spallate fra i due centrali del Bologna. Il Sassuolo non può fare a meno di una prima punta di tale caratura.
I PEGGIORI DEL SASSUOLO
Sensi: Bocciato. Di Francesco gli affida la regia della squadra dopo l’infortunio di Magnanelli a centrocampo, ma non riesce a imprimere ritmo alla squadra, che invece continua a subire la pressione del Bologna anche nella propria metà campo. La sua partita dura solo 45 minuti, per poi fare posto a Politano.
Lirola: Partita di grande sofferenza in fase difensiva per il giovane terzino, in difficoltà a contenere le combinazioni sull’asse Krejci – Masina. Le variazioni tattiche di Di Francesco nella ripresa lo aiutano a tornare sui suoi livelli, concedendo meno spazio a Krejci.