Sono accuse pesanti quelle mosse contro Padre Salvatore Anello, sacerdote noto a Palermo come guaritore ed esorcista. La polizia lo ha infatti arrestato con l’accusa di violenza sessuale.
Gli agenti lo hanno fermato nel convento dei Cappuccini. Il sacerdote 59enne avrebbe palpeggiato due donne e tre minorenni che si erano rivolte a lui per essere aiutate.
Nell’ambito della stessa inchiesta è finito in manette anche un ufficiale dell’esercito, il Salvatore Muratore, 52 anni, in servizio alla caserma Turba di Palermo. Il militare era uno degli animatori della comunità “Rinnovamento dello spirito santo”.
Per il pm Giorgia Righi e l’aggiunto Salvatore De Luca, l’ufficiale avrebbe approfittato di quattro donne e di una minorenne in stato di fragilità psicologica. È stata una delle vittime e rivelare tutto.
L’ufficiale dell’esercito diceva di “fare preghiere di guarigione“. Le violenze sarebbero avvenute nelle abitazioni delle vittime.
Quando qualcuno di loro protestava per i palpeggiamenti e gli abusi, il colonnello avrebbe detto a ognuna delle vittime che era il diavolo a farle reagire in questo modo, “io sto solo invocando il demone della lussuria per liberarti“.