È finito nella bufera mediatica il Grande Fratello Vip dopo una chiacchierata tra Stefano Bettarini e il pugile Clemente Russo. Tutti i concorrenti di questi reality dicono che a un certo punto ci si dimentica di microfoni e telecamere, ma forse avrebbero dovuto prestare più attenzione mentre si scambiavano le loro confidenze: quello che hanno detto, infatti, non è piaciuto a molti.
In primis a Simona Ventura che ha deciso di ricorrere alle vie legali denunciando entrambi: l’ex marito perché ha affermato di averla tradita più volte nel periodo in cui erano sposati, il pugile perché l’ha definita con un appellativo davvero poco educato.
La conduttrice ha incaricato il suo avvocato di agire per vie legali per tutelare i propri diritti e quelli di suoi figli, “calpestati dalle dichiarazioni gravemente offensive rilasciate da due concorrenti del Grande Fratello Vip, evidentemente espressione del loro pensiero sul ruolo della donna e sulla famiglia”, si legge nella nota diffusa dal difensore della Ventura.
Parlando con Russo, Bettatini infatti ha raccontato di aver tradito l’allora moglie più volte nel corso del loro matrimonio, facendo nomi e cognomi delle sue partner saltuarie e sostenendo che la Ventura stessa lo tradiva a sua volta con Giorgio Gori (marito di Cristina Parodi e sindaco di Bergamo).
È a questo punto del racconto che Russo ha espresso la sua opinione definendo la conduttrice una “zoccola” e affermando che se Bettarini l’avesse scoperta con un altro “l’avrebbe dovuta ammazzare”. Diciamo che il pugile non sta proprio facendo un’ottima impressione al pubblico a casa che adesso, dopo gli insulti omofobi, pretende che la produzione prenda seri provvedimenti nei suoi confronti.