Ecco le pagelle di Dinamo Zagabria – Juventus (clicca qui per leggere la cronaca), match valido per la seconda giornata del Girone H della UEFA Champions League.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon s.v.; Barzagli 7 (dal 23′ s.t. Pjaca 6,5), Bonucci 6,5, Chiellini 6,5; Dani Alves 7, Khedira 6,5, Hernanes 6, Pjanic 8 (dal 1′ s.t. Cuadrado 6), Evra 6; Dybala 7,5, Higuain 7,5 (dal 26′ s.t. Mandzukic 6). All.: Allegri.

I MIGLIORI DELLA JUVENTUS:

Pjanic: Se non è questo il vero Pjanic, ci è davvero molto vicino. La posizione da mezzala ne esalta al meglio le qualità: sempre dentro al gioco, tatticamente impeccabile, puntuale negli inserimenti, come quello con cui riesce a segnare il primo gol, con una giocata da biliardo. Nel secondo tempo esce per infortunio: un vero peccato.

Higuain: Semplicemente Higuain. Non sbaglia mai nulla, nonostante si muova tantissimo in avanti, tornando anche spesso dietro a dare una mano; poi all’improvviso si fa trovare lì, come sempre, e con un grande stop di petto si porta subito il pallone sul sinistro, infilandolo precisissimo nell’angolino: una giocata da grandissimo campione, qual è il ‘Pipita’.

Dybala: Finalmente si sblocca anche lui, almeno in termini di gol, perché prestazioni e giocate decisive ne aveva già fatte vedere. Nel primo tempo delizia con una serie di scambi nello stretto ad alto coefficiente di difficoltà, danza sul pallone ma non entra spesso in area: poco male, perché il suo primo gol stagionale arriva con un bolide dalla distanza.

Barzagli: Perfetto. Insieme a Bonucci e Chiellini crea una vera e propria fortezza davanti a Buffon, che può ‘dormire sonni tranquilli’. Nell’unica occasione in cui viene chiamato in causa, nella ripresa, risponde con un grandissimo anticipo su Pavicic, negandogli una ghiottissima chance davanti al portierone bianconero.

D. Alves: Come a Palermo, segna un gol con un tiro deviato, stavolta su punizione. Periodo particolarmente fortunato per il terzino brasiliano, ma si sa: la fortuna aiuta gli audaci.

I PEGGIORI DELLA JUVENTUS:

Buffon: Non è il peggiore, né il migliore: la sua prestazione non può essere classificata, né votata, visto che non subisce nemmeno un tiro nell’arco dei 90′ più recupero.

D. ZAGABRIA (4-3-3): Semper 5; Situm 6, Sigali 5, Schildenfeld 5, Pivaric 6; Antolic 6,5 (dal 27′ s.t. Machado s.v.), Benkovic 5,5, Jonas5,5  (dal 3′ s.t. Fiolic 5); Soudani 6, Fernandes 5 (dal 13′ s.t. Hodzic 5,5), Pavicic 5,5. All.: Sopic.