Ecco le pagelle di Genoa – Napoli (clicca qui per la cronaca), match valido per la 5a giornata del campionato di Serie A.
GENOA: Perin 7; Izzo 5.5, Burdisso 7, Orban 5.5; Lazovic 6 (32′ s.t. Munoz 6), Rincon 5.5, L. Rigoni 6.5, Laxalt 7; Ntcham 5.5, Pavoletti s.v. (30′ p.t. Simeone 5.5), Ocampos 5.5 (42′ s.t. Edenilson s.v.). All.: Juric.
I MIGLIORI DEL GENOA
Perin: Il portiere del Genoa non sembra mai essersene mai andato per infortunio. Parate miracolose, grande atletismo e copertura attenta e di personalità dell’area di rigore. Il Genoa con lui ha le spalle più che coperte.
Burdisso: Leader solido della difesa genoana. La lunghissima esperienza in Serie A si fa sentire e anche un attacco come il Napoli fatica a trovare spazi (soprattutto nel primo tempo). Ottime le letture, provvidenziali gli interventi in anticipo e in diagonale di difesa.
Laxalt: La fase difensiva non è il suo forte, ma compensa ampiamente con un’ottima fase offensiva, fatta di accellerazioni nella profondità avversaria e dribbling efficaci. Reina gli nega la gioia del gol con un intervento miracoloso.
I PEGGIORI DEL GENOA
Simeone: Il figlio del Cholo entra dopo appena 30 minuti per sostituire l’infortunato Pavoletti. Il peso dell’attacco si fa sentire e lui non riesce ad avere le occasioni che meriterebbe (nel finale Reina miracoloso). Si nota in difesa: avrà tempo per rifarsi per in attacco.
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NAPOLI: Reina 8; Hysaj 6, Albiol 6.5, Koulibaly 6, Ghoulam 5.5; Allan 6 (27′ s.t. Zielinski 6), Jorginho 6, Hamsik 7; Callejon 7, Milik 5.5 (37′ s.t. Gabbiadini s.v.), Mertens 6 (23′ s.t. Insigne 5.5). All.: Sarri.
I MIGLIORI DEL NAPOLI
Reina: Provvidenziale. Una partita in cui è dovuto intervenire sia in uscita che in parata e lo ha fatto sempre con i tempi giusti, anche con coraggio. Simeone sfiora due volte il gol, lui glielo nega con due interventi che sanno di miracolo.
Callejon: Semplicemente insostituibile. Una partita all’insegna della quantità: percorre la fascia destra senza sosta, attacca, gestisce il contropiede e cerca la conclusione, ma è anche il primo a rientrare e aiutare la difesa in occasione del contropiede avversario.
Hamsik: Regista aggiunto con licenza di attaccare. Lui è il vero valore aggiunto di questo Napoli, aggiungendo imprevedibilità alla manovra offensiva e tanta corsa in difesa. La traversa gli nega la gioia del gol numero 100 in Serie A.
I PEGGIORI DEL NAPOLI
Ghoulam: Rispetto al suo omologo Hysaj, spinge davvero poco in fase offensiva, a cui si aggiunge qualche sofferenza di troppo sulla fascia contro Lazovic (spesso troppo libero al cross). Meglio nella ripresa, più propositivo.
Milik: Niente gol per lui, ormai è una notizia. Lo mettiamo tra i peggiori, ma la sua partita non è da buttare, anzi: manca di incisività in un paio di circostanze, ma fa un grandissimo lavoro spalle alla porta. Paga l’ottima prova al centro di Burdisso, abile a marcarlo.