Aleksander Ceferin, il nuovo presidente della Uefa, è un avvocato sloveno di 49 anni e la sua carriera nel mondo del pallone è stata fulminante, iniziata dapprima con la rappresentanza legale di svariati atleti professionisti.
Nel 2005 ha ricoperto il ruolo di dirigente del Litija, squadra locale di futsal, poi ricopre il ruolo di dirigente dell’Olimpija Ljubljana fino al 2011. Proprio nel 2011, si candida con successo a presidente della federazione slovena, per poi ricevere un secondo mandato nel 2015.
A maggio 2016 ,si candida a sorpresa per sostituire il dimissionario e deferito Michel Platini come presidente UEFA (di cui era già membro del comitato legale), godendo del sostegno di tantissimi presidenti delle diverse federazioni, in primis le piccole nazioni, poi anche le alcune big, come Germania, Portogallo e la Figc con Carlo Tavecchio che sin da subito ha contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo di Ceferin.
Sul fronte politico sportivo, Ceferin punta a spingere sempre di più sulla lotta al calcioscommesse, la sicurezza negli stadi, il vincolo di mandato e una regolamentazione più stringente sulle procure dei calciatori. Ceferin inoltre ritiene prioritario il ritorno della Uefa in una posizione di forza, con particolare riferimento alla riforma della Champions League, non vista di buon occhio.
(FOTO DA TWITTER: @UEFA)