Sabbia amara per gli azzurri Paolo Nicolai e Daniele Lupo. Il sogno dorato si infrange contro i beniamini di casa, i campioni del mondo Alison – Bruno Schmidt, che si impongono per 2 set a zero sotto il diluvio di Copacabana, nel tripudio del tifo carioca.
L’Italia si accontenta di un argento, comunque storico, il primo della storia del beach volley olimpico italiano; stavolta però il “comunque” ci sta: gli azzurri hanno mostrato a tratti di poter puntare all’oro (approfittando delle condizioni umide e della sabbia dura della spiaggia di Rio).
Il copione di entrambi i parziali è sostanzialmente lo stesso: allungo iniziale Italia, con i servizi di Nicolai e le giocate in difesa e attacco di Lupo (in cut shot ed in shot line); poi il rientro del Brasile, con le difese stellari di Bruno, alcune imprecisioni in ricezione degli azzurri in zona di conflitto e le giocate alterne di Alison, capace di sparare aquiloni per aria come grandi attacchi di potenza.
Dettagli che alla fine fanno la differenza per gli azzurri, tra una sabbia dorata e una sabbia amara.
Nicolai/Lupo (ITA) – Alison/Bruno Schmidt (BRA): FINALE 0 – 2 (19 – 21 ; 17 – 21 )
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FINE PARTITA: Alison invade e poi sbaglia un attacco sul muro Nicolai, che poi forza la battuta. Match point Brasile con l’Italia che commette quattro tocchi. Brasiliani in tribuna a festeggiare.
Secondo set 15 – 19 : Alison ed il Brasile mettono la freccia. Muro vincente, attacci in diagonale e parallela. Poi l cut- shot di Bruno dopo la difesa, magistrale. Lupo non può nulla in tuffo.
Secondo set 13 – 13 : Controbreak Brasile di 3 – 0, fermato dal cut-shot di Daniele Lupo. Alison mette a terra all’incrocio l’attacco. Lupo risponde con un altro cut shot.
Secondo set 11 – 8 : Bagher sbagliato in ricezione da Nicolai, ma Lupo risolve con una schiacciata di seconda all’incrocio, che adesso sembra riuscire a trovare le contromisure al muro di Alison.
Secondo set 7 – 5 : Nuovo break Italia! Aquilone di Alison, poi lo shot line di Lupo che beffa il muro brasiliano e uno scambio lunghissimo fatto di difese spettacolari di Bruno, che tiene in partita il Brasile nel set.
Secondo set 2 – 3: Attacco Lupo, muro tetto di Nicolai su Bruno. L’Italia ci riprova. Poi punto malamente perso da Lupo con un challenge chiamato su un invasione che non c’è; poi errore in ricezione in conflitto.
Primo set Brasile: Nicolai spara fuori la palla per andare a set point, dopo una serie di servizi italiani su Alison, scommettendo sui suoi errori. Poi proprio Alison mura Lupo, su una palla molto attaccata a rete.
Primo set 17 – 17 : Poderoso muro di Paolo Nicolai, che tiene in vita l’Italia; poi Alison è costretto ad attaccare e manda la shot line fuori, cui segue un aquilone. PArità.
Primo set 11 – 13 : Alison imperioso a muro su Lupo; il gigante brasiliano non fa passare più nulla, poi bagher di prima di Bruno a terra.
Primo set 8 – 8 : Nel diluvio di Copacabana, La reazione del Brasile; servizio beffardo sulla riga, poi il muro vincente di Alison e cut-shot di Bruno. Poi altro muro di Alison su Lupo.
Primo set 5 – 1 : Serie al servizio di Nicolai che propizia il break Italia; il muro dell’azzurro è impenetrabile, poi in contrattacco ci pensa Lupo.
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Notte da sogno a Copacabana. Il tempio del beach volley mondiale è il teatro di una sfida stellare per la medaglia d’oro maschile, tra Italia e Brasile, tra le coppie Daniele Lupo/Paolo Nicolai e Alison/Bruno Schmidt.
Una sfida dalle palpitanti emozioni non solo per la presenza degli azzurri (prima volta storica dell’Italia in finale olimpica del beach volley), ma anche per l’indiscusso valore tecnico della gara: di fronte ci sono la coppia campione del mondo in carica e argento uscente di Londra (il Brasile) contro la coppia due volte campione d’Europa in carica (l’Italia).