Pokémon Go è senza dubbio il gioco (o la mania!) del momento. Essendo un vero e proprio fenomeno di massa, gli studiosi hanno cominciato ad analizzare i possibili effetti sulla salute: in molti cominciano a credere che abbia effetti positivi sui giocatore.
In modo particolare è emerso che il gioco induce – o meglio “costringe” – soggetti che mediamente sono sedentari a fare lunghe camminate all’aria aperta, scollandoli dal comodo divano sul quale finora si giocava.
È stato calcolato che i giocatori di Pokémon Go in media camminano per 33 minuti al giorno in giro, bruciando 1800 calorie alla settimana. E le distanze da percorrere sono impegnative: 10 km è il minimo per avere la chance di catturare uno dei mostri tra Lapras, Snorlax e Onix.
Ovviamente bisogna sempre stare attenti a dove mettere i piedi: non è il caso di tenere sempre gli occhi incollati allo smartphone perché si rischia di minare la sicurezza propria e quella degli altri. Sono molti i casi registrati di gravi infortuni, come fratture o distorsioni, ma è successo anche di perdere la vita in qualche incidente stradale.
Attenzione anche con i più giovani. I genitori degli adolescenti dovrebbero badare a dare qualche consiglio ai figli anche sui “luoghi di caccia” e la condivisione di informazioni personali (indirizzo email, età del bambino, localizzazione). Bambini e ragazzi è meglio che giochino in due o in gruppo e che non condividano troppe informazioni personali.