Tragedia in Puglia, tra Andria e Corato. Due treni della Ferrotramviaria Spa si sono scontrati frontalmente intorno alle 11,30 e ci sono vittime e decine di feriti. Il bilancio è provvisorio, al momento si contano 27 vittime e 50 feriti quasi tutti ricoverati negli ospedali di Andria, Corato, Barletta, Bisceglie, Terlizzi e Bari, 4 di loro sono in gravi condizioni.
Diverse persone sono rimaste incastrate tra le lamiere. L’episodio è avvenuto nel Nord barese, in aperta campagna, lungo un binario unico. Sul posto sono arrivati gli uomini della polizia ferroviaria di Bari, numerosi mezzi dei vigili del fuoco e ambulanze del 118. Il traffico è rimasto paralizzato. E scatta anche l’appello: “Donate il sangue gruppo ‘0’ “. A Bari si sono subito formate delle code di persone pronte a donare.
Intanto si apprende che tra le vittime c’è anche uno dei due macchinisti. L’altro, invece, è sopravvissuto ma è in gravi condizioni. L’ha reso noto la società Ferrotramviaria che gestisce la linea dove è avvenuto l’incidente.
Impatto violentissimo. I due elettrotreni, un ETR.300 ed un ELT serie 200, si sono scontrati frontalmente su un tratto di linea dove la velocità massima è di circa 100 chilometri orari. Sulla tragedia è stata aperta un’inchiesta, si indaga per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. Non è entrato in azione né il sistema di scambio automatico, né l’allarme: le ipotesi più accreditate sono quelle del guasto tecnico e dell’errore umano.
Immagini Vigili del Fuoco e web
È intervenuto il personale del Reparto volo, la polizia giudiziaria della Polfer e i rappresentanti del ministero delle Infrastrutture e trasporti, che controlla le Ferrovie in concessione.
Si tratta di due treni regionali di quattro vagoni ciascuno del Nord barese che viaggiano di solito con molte persone a bordo. Da stabilire le cause dell’incidente. “Sembra che sia caduto un aereo” le prime parole del sindaco di Corato, Massimo Mazzilli.
Il premier Matteo Renzi, intervenendo da Milano, ha detto: “Fare chiarezza sulle responsabilità”. Giunto sul posto, il premier ha dichiarato: “Siamo qui per dare un abbraccio al popolo della Puglia, al governo della Regione, ai sindaci che sono in prima linea, e per dire che non lasceremo la Puglia e i pugliesi da soli, saremo al loro fianco in questo momento di grande disperazione”.
“Bisogna fare piena luce su questa inammissibile tragedia: occorre accertare subito e con precisione responsabilita’ ed eventuali carenze”, ha poi dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Esprimo
Il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, giunto sul posto nel primo pomeriggio, ha subito chiamato la società Rfi (Rete ferroviaria italiana) chiedendo di mettersi a disposizione e dare tutto il supporto alle società coinvolte e alle indagini. Intanto è stato allestito un ospedale da campo per fornire il primo soccorso. Delrio ha già inviato due ispettori sul luogo dell’incidente ferroviario, annuncia una nota del ministero dei Trasporti.