Giuseppe Pellicanò ha confessato di aver svitato il tubo del gas del suo appartamento in via Brioschi, a Milano.
È quanto emerge dal provvedimento con cui il gip di Milano ha disposto la custodia cautelare in carcere per il pubblicitario, fermato per strage venerdì scorso.
Manomettendo il tubo, Pellicanò, lo scorso 12 giugno, ha provocato l‘esplosione della palazzina nella quale sono morti l’ex compagna Michaela Masella e i giovani fidanzati marchigiani Chiara Magnamassa e Riccardo Maglianesi.