L’Italia esce contro la Germania dopo un’infinita lotteria di 9 rigori (clicca qui per la cronaca) Gli azzurri hanno tenuto testa ai campioni del mondo per tutti e 120 i minuti, dimostrando di essere, nonostante un periodo storico complesso, sempre e comunque l’avversario da battere, per tutti.
Conte: “Dispiace, i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano contro una squadra fortissima, esser stati battuti ai rigori dalla Germania dispiace, potevamo andare avanti. Sono orgoglioso di quello che hanno fatto i ragazzi. C’è il rimpianto dei rigori, ma i ragazzi hanno dimostrato di avere orgoglio ed attaccamento alla maglia. Non mi piace fare i bilanci, a me interessa aver fatto un’incredibile esperienza ed essere temuti e rispettati da tutti. La panchina dell’Italia regala sempre un sacco di emozioni, adesso c’è tanta delusione. Il mio non è un addio, è un arrivederci”.
Bonucci: “Fa male perdere così. Abbiamo avuto tante occasioni per chiudere i rigori prima, ma sono una lotteria, abbiamo sbagliato tanto ma sono stati più fortunati. Siamo stati una grande nazionale, abbiamo riportato entusiasmo negli italiani, merito a questo gruppo per un grande europee. Usciamo a testa alta, orgoglioso di aver fatto parte di questo splendido gruppo. Abbiamo tenuto testa ai campioni del mondo, è una nota positiva”.
Parolo: “Abbiamo creato qualcosa che gli altri temono, un sistema di gioco nuovo, abbiamo corso l’uno per l’altro, dato l’anima e alla fine abbiamo perso alla lotteria dei rigori. La Spagna ci ha un po ‘ sottovalutato, loro ci hanno rispettato e questo è motivo di orgoglio per noi. Sono contento di esser entrato in una mentalità come quella del mister perchè mi ha insegnato tanto e dispiace molto non averlo avuto prima”.
Barzagli (in lacrime): “É un’immensa delusione, abbiamo veramente dato tutto. Purtroppo rimane la sconfitta e tutto ciò che di bello abbiamo fatto purtroppo non resterà, rimane solo grande delusione. Nessuno ricorderà niente di questa Nazionale che ha dato tutto. C’era voglia di stare insieme, dispiace tanto”.
Buffon: “Si tratta di un momento particolare e delicato. Pensavamo di aver fatto un qualcosa di eccezionale che andava solo ultimato con il passo finale. La cosa incredibile è che poche volte una squadra avversaria fallisce 3 rigori e non basti nemmeno alla vittoria. Si può parlare di un rimpianto di un’altra natura, ma nessuno può dire nulla sul nostro impegno e sul nostro cuore. Nessuno di noi può rimproverarsi nulla in una serata come questa. Dispiace che questo gruppo debba tornare a casa dopo che per più di un mese abbia risvegliato i cuori dell’Italia calcistica. Eravamo diventati una squadra vera, dura da affrontare e da battere”.