La coalizione a guida statunitense in Iraq ha ucciso due figure di alto rango dell’Isis in un raid a Mosul nella giornata del 25 giugno 2016. Lo ha affermato il Pentagono tramite il portavoce Peter Cook in una conferenza stampa nella giornata dell’1 luglio.
Gli obiettivi colpiti sono il ministro della guerra dello Stato islamico, Basim Muhammad Ahmad Sultan al-Bajari (presente a Mosul dal 2014) e un alto comandante dell’Isis, Hatim Talib al-Hamduni. Il 26 giugno la coalizione aveva invece riconquistato gran parte del territorio di Falluja.