Dopo aver rinunciato al Roland Garros, Roger Federer è tornato su un campo da tennis. L’ha fatto a Stoccarda, sull’erba che lui ama tanto, vincendo contro il giovane americano Fritz (appena 18enne). Un talentino, quello americano, che ha creato grandi difficoltà al campione svizzero che alla fine è riuscito a avere la meglio vincendo 2-1 (6-4; 5-7; 6-4) in 1 ora e 43 minuti.
Una partita condizionata da tanti errori da ambo le parti. Ma se da un lato il 18enne americano è giustificato dalla poca esperienza, dall’altro lato Federer è sembrato in grave ritardo di condizione.
Una prima vittoria che serve a preparare al meglio Wimbledon, il terzo Grande Slam su cui Federer punta per riscattare un anno fino ad adesso da dimenticare. Allo svizzero è stato necessario il terzo set per battere Fritz, dopo che quest’ultimo nel secondo set era riuscito a imporsi 7-5 dopo aver strappato il break a Federer nell’undicesimo game.
Ricapitoliamo l’anno, fino adesso anonimo di Federer: a febbraio dopo aver disputato gli Australian Open è costretto a operarsi al menisco. Rientra a Montecarlo, ma i problemi sono dietro l’angolo e al torneo di Madrid non prende parte per un problema alla schiena.
Riesce a partecipare agli Internazionali di Roma dove viene eliminato al terzo turno. Era uno dei grandi attesi al Roland Garros, ma a pochi giorni dal via del torneo parigino Federer annuncia che non parteciperà perché preferisce rimettersi in forma al 100% in vista di Wimbledon. Adesso è tornato in pista, anche se al momento la strada di “Re Roger” appare leggermente in salita.