Nessuna riconferma diretta per il sindaco uscente Luigi De Magistris che stacca tutti gli avversari senza però sfondare il muro del 50%. Anche nel capoluogo campano, quindi, sarà il ballottaggio del 19 giugno a stabilire se le liste civice collegate al primo cittadino ed ex magistrato De Magristris avranno la meglio, oppure se si assisterà al ribaltone con la vittoria del candidato del centrodestra Gianni Lettieri (Forza Italia e altre). Sfiora l’aggancio al suo rivale per il ballottaggio il candidato del Pd Valeria Valente, che non riesce ad annullare i circa 3 punti percentuali che lo separano da Lettieri. C’è attesa per la conferenza stampa di De Magistris che chiarirà i possibili apparentamenti e le aperture in vista del ballottaggio, sarà matrimonio con il Pd oppure con il M5S di Brambilla (10%)? Lettieri sembra invece più “isolato”, Taglialatela di Fratelli d’Italia non può rappresentare l’alleato decisivo.
Napoli: 886 / 886 sezioni
(de Magistris sindaco, Dema, Repubblicani, Verdi, Napoli in Comune, Bene comune con de Magistris, Idv, La città con de Magistris, Meridionalisti Napoli Capitale, Partito del Sud, Ce simme sfasteriate, MO)
42.8%
(Forza Italia, Prima Napoli, Giovani in corsa, Rivoluzione cristiana, Impresa Comune, Italia 20.50-Napoli concreta, Costruzione e Stato, Napoli Capitale)
24.0%
(Pd, Elaboratorio nazionale, Moderati con Valente, Psi, Ala, Centro Democratico, Valente Sindaco, Udc, Napoli popolare, Cittadini per Napoli)
21.1%
(Movimento 5 Stelle)
9.6%
(Fratelli d’Italia e Napoli Terra nostra)
1.3%
(Popolo della Famiglia)
0.4%
(Fratelli del popolo italiano)
0.3%
(Partito comunista italiano)
0.3%
(Qualità della vita per Napoli)
0.1%
(Partito comunista dei lavoratori)
0.1%
Le reazioni. Luigi De Magistris, sindaco uscente e candidato primo cittadino di Napoli, commenta il risultato ottenuto nelle primo turno delle elezioni comunali: “Ringrazio tutti coloro che hanno preso parte a questa campagna elettorale. Sono emozionato, non si è mai visto che mentre tanta gentaglia tentava di condizionare i voti fuori dai seggi, ci fossero ragazzi all’opera per garantire la legalità. Avevamo tutti contro, dal governo alla camorra, eravamo senza soldi, eppure abbiamo vinto. Adesso bisogna lottare fino all’ultimo minuto dell’ultimo giorno di campagna elettorale prima del ballottaggio per portare a casa un risultato storico per questa città. È l’inizio di una rivoluzione che far parlare di Napoli nei prossimi 5 anni”.
Ore 07.15 – Quando le sezioni scrutinate sono oltre la metà e si avviano a conclusione, De Magistris consolida il suo vantaggio portandosi al 42,2%. Testa a testa tra Gianni Lettieri (24%) e Valeria Valente (21,4%). Il grillino Brambilla sempre fermo ad un passo al 10% (9,78%).
Ore 05.57 – Siamo a metà scrutinio. Il vantaggio di De Magistris aumenta ma è impossibile che diventi sindaco a primo turno
Ore 02.42 – Luigi de Magistris e Gianni Lettieri verso il ballottaggio. Secondo la terza proiezione Ipr per la Rai: il sindaco uscente è al 42,5%, Lettieri al 24,1%, Valeria Valente al 21,3% e Matteo Brambilla del M5s al 9,6%.
Ore 01.50 – Continua a parlare il candidato grillino Brambilla: “Nonostante per le prime proiezioni sia lontano dal ballottaggio, quella di oggi resta una giornata importantissima per tutto il M5S, che a Napoli dopo 11 anni di meetup entra finalmente in Consiglio. Saremo una sentinella molto forte – ha aggiunto Brambilla – chi tra noi entrerà farà vedere di che pasta è fatto. Non potranno mettere le mani sulla città perché non glielo permetteremo. E siamo fieri dei nostri voti onesti, altri che stasera festeggiano probabilmente si pentiranno di aver festeggiato, queste persone vedranno cosa vuol dire finalmente avere cittadini onesti”.
Ore 01.46 – “Al ballottaggio non indirizzeremo nessuno. I voti dei Cinque Stelle non esistono, esistono i voti dei cittadini che consapevolmente voteranno quello che considerano sia il bene della città, che per noi viene prima di tutto”. Così Matteo Brambilla, candidato sindaco di Napoli del Movimento Cinque Stelle. “Abbiamo rispetto per chi ci ha votato- ha aggiunto – cosa che nessun partito ha per chi ha votato per loro. Sono disgustato da alcune cose che ho visto oggi”, ha aggiunto.
Ore 01.18 – Luigi de Magistris, sindaco di Napoli uscente e candidato per un secondo mandato, ha scritto su Facebook: “Nel pomeriggio ho continuato a stare per strada e ad incontrare i cittadini, questa volta del Centro storico di Napoli: tanto entusiasmo nelle strette di mano e nelle parole di conforto che stimolano la mia voglia di continuare a migliorare questa città insieme al mio popolo”.
Ore 01.12 – Primi dati reali (vedi tabella sotto): De Magistris al 33,6%, Lettieri al 28,8%, Valeria Valente 21,1%, Matteo Brambilla 10,6%.
Ore 00.46 – Seconda proiezione di Emg Acqua Group (campione dell’8%): De Magistris 41,4%, Lettieri 22,1%, Valente 21,1%, Brambilla 10,5%.
Ore 00.35 – Dal Viminale giunge il dato ufficiale sull’affluenza alle urne alle ore 23: 54,14%.
Ore 00.20 – Secondo la prima proiezione (copertura al 5%) di Ipr-Istituto Piepoli per la Rai a Napoli, il sindaco uscente Luigi De Magistris è in vantaggio con il 42,5%, seguito dal candidato del centrodestra Gianni Lettieri al 24,6%, dala candidata del Pd Valeria Valente al 19,8% e dal candidato del M5S Matteo Brambilla al 10,8%.
Ore 23.34 – Copertura definitiva degli Exit Poll di Emg Acqua Group: Luigi De Magistris (39,5% – 43,5%), Gianni Lettieri (21,15% – 25,5%), Valeria Valente (18% – 22%), Matteo Brambilla (9% – 13%).
Ore 23.10 – Exit Poll di Emg Acqua Group (copertura dell’80%): Luigi De Magistris (38,5% – 42,5%), Gianni Lettieri (22% – 26%), Valeria Valente (18,5% – 22,5%), Matteo Brambilla (9,0% – 13%).
Ore 23.00 – A Napoli si sono chiusi i seggi che erano stati aperti questa mattina alle 7. Tra pochi minuti avrà inizio lo spoglio delle schede elettorali che dovrebbe concludersi nel giro di qualche ora.
Ore 19.15 – Il Viminale ha comunicato l’affluenza alle urne alle ore 19.00: il dato è salito al 40,74%.
Ore 12.15 – Secondo i primi dati diffusi dal Ministero dell’Interno, alle 12,15 è andato a votare il 16,48% degli aventi diritto.
