La quinta puntata de “Il Sistema” inizia con la scena del rapimento di Alessandro Luce, smascherato dai membri della banda criminale. Il Rosso ha rapito il maggiore Luce, chiedendogli spiegazioni su quanto successo in Turchia. Alessandro spara un colpo di pistola e la macchina finisce fuori strada.
Tutti perdono i sensi e Alessandro prova a scappare, chiedendo aiuto agli automobilisti. Pochi attimi dopo il Rosso riesce a raggiungerlo, picchiandolo e portandolo in un posto isolato. Alessandro è sanguinante e prova a spiegare ciò che è successo. Ma il Rosso non gli crede e inizia a torturarlo.
Floriana e Grandi decidono di andare a prendere Daria, perchè credono che sia stata lei la spia che ha causato il rapimento di Alessandro. Daria crede che Alessandro sia morto e comincia a piangere, mettendosi a disposizione della Gico.
Il Rosso chiede ad Alessandro di dirgli la verità, ma lui non cede: per tentare di convincerlo la banda comincia a torturarlo, fino a farlo parlare definitivamente. Nel frattempo Daria viene portata in commissariato, dove dovrà rimanere fino a quando la situazione non si sarà risolta.
Mentre Daria inizia a collaborare con la Gico, Grandi raggiunge Alcamo che è a pranzo con un onorevole: l’avvocato comincia a dubitare della sua collaboratrice e crede che ci sia qualcosa che non va. Nel frattempo Quaranta scopre da Daria che il Rosso, prima di lavorare per Alcamo, si occupava di lotte clandestine utilizzando un allevamento. Probabilmente Alessandro si trova lì.
L’onorevole Pesce informa Alcamo che nei giorni precedenti c’è stata un’operazione della Guardia di Finanza: l’avvocato capisce subito di essere in pericolo e scappa via. Nel frattempo il Rosso porta Oreste nell’allevamento e gli chiede di dire la verità su Alessandro: Oreste mente, dicendo che Alessandro è un suo collega e rischiando così di essere ucciso, ma Luce dice finalmente la verità. “Sì sono un finanziere e tu hai ucciso mio fratello“, dice Alessandro al Rosso. Nello stesso momento arriva la Gico che spara al Rosso e arresta tutta la banda, salvando Alessandro.
Alcamo, che ha scoperto la verità su Alessandro, se la dà a gambe mentre tutto il resto dei criminali viene arrestato dalla Gico. Alessandro informa il padre di Daria di ciò che sta succedendo: l’uomo non reagisce bene e perde i sensi. Pochi minuti dopo la Finanza perquisisce la casa della Fabbri e il padre viene portato in ospedale.
La Gico scopre che Alcamo ha prenotato un volo Fiumicino – Buenos Aires e cominciano le ricerche a tappeto in aeroporto. L’avvocato capisce di essere stato pedinato e scappa dall’aeroporto. Alessandro prova a parlare con il Rosso per capire dove si sia nascosto ma non riesce a estorcere nessuna informazione.
Nel frattempo Alcamo è alle strette e, insieme a Regina, si reca a casa di Angela chiedendo di chiamare Alessandro. Il maggiore corre a casa di Angela, dove c’è anche suo figlio, e Alcamo lo minaccia puntando la pistola sul piccolo. Alessandro, per evitare la morte del figlio, dovrà portare Alcamo e Regina al confine con la Francia, per farli scappare.
La Gico capisce subito in che guaio si è cacciato Alessandro e tenta di rintracciare la macchina di Angela, guidata da Luce. Alessandro riesce a disarmare sia Alcamo che Regina, tentando di capire come rintracciare Nardelli: nel frattempo arriva la Gico e Regina uccide Alcamo, per evitare che parli e che dica tutta la verità ad Alessandro. Daria nel frattempo cerca di trattare durante l’interrogatorio: dopo la morte di Alcamo lei è l’unica che può aiutare la Gico a trovare Nardelli…
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