Primoz Roglic è il vincitore della nona tappa del Giro d’Italia 2016. Lo sloveno (già in grande spolvero nella prima tappa) ha domato la pioggia nella cronometro sulle colline del Chianti di 40,5 km, precedendo due corridori della Iam (Brandle e Laengen) e Fabian Cancellara, distanziato di 28 secondi.
La maglia rosa Brambilla è riuscito a mantenere il primato per un secondo, giungendo 17esimo di tappa a oltre 2 minuti dal vincitore. Secondo in classifica generale è ora Jungels, mentre terzo è Amador a 32″; Nibali è quinto a 53″.
Ottima la prova di Vincenzo Nibali e Mikel Landa (entrambi dietro a Brambilla nella classifica di tappa): il siciliano ha superato di 7 secondi lo scalatore basco (sorprendente la sua prestazione), imponendo 11″ a Valverde e oltre 40 a Majka, precedendo anche Tom Dumoulin, considerato il favorito di giornata, ma vittima di un’ennesima giornata no.
L’uomo più sfortunato di giornata è stato Ilnur Zakarin: il russo, in lotta per diventare maglia rosa (secondo in classifica alla partenza) è scivolato per 2 volte oltre ad un guasto meccanico, che lo ha costretto ad un ritardo di 3 minuti dal vincitore e 1’40” da Vincenzo Nibali.