Queste le pagelle del posticipo della 35esima giornata di Serie A (clicca qui per leggere la cronaca)
ROMA (4-3-3): Szczęsny 7; Florenzi 6 (dal 1′ s.t. Maicon 7), Manolas 6 (dal 20′ p.t. Zukanovic), Rudiger 6,5, Digne 6,5; Nainggolan 6,5, Keita 6, Pjanic 5,5; Salah 6, Perotti 5, El Shaarawy 6 (dal 36′ s.t. Totti 6,5). All.: Spalletti.
I MIGLIORI DELLA ROMA
Szczesny: nel primo tempo compie un autentico miracolo sul tiro a botta sicura del capocannoniere del campionato, salvando il risultato. Nel secondo tempo protagonista di un’uscita alla Neuer sempre su Higuain. Baluardo.
Maicon: entra nella ripresa al posto di Florenzi, ma non lo fa rimpiangere. Si dimostra ancora utile alla causa e le sue galoppate sulla destra ricordano quelle dei tempi d’oro. Decisivo nell’azione del gol. Rinvigorito.
I PEGGIORI DELLA ROMA
Perotti: poco coinvolto nella manovra offensiva della squadra, tocca pochi palloni ed è spesso protagonista di appoggi svirgolati e imprecisi. Prestazione opaca.
NAPOLI (4-3-3):Reina 6; Hysaj 6, Albiol 6,5, Koulibaly 7, Ghoulam 6; Allan 6 (dal 34′ s.t. Lopez 6), Jorginho 5,5, Hamsik 6; Mertens 5,5 (dal 29′ s.t. Insigne 6), Higuain 6,5, Callejon 6,5. All.: Sarri.
I MIGLIORI DEL NAPOLI
Koulibaly: decide di alzare una saracinesca a difesa di Reina ed impedisce agli avversari di passare nella zona occupata da lui. Lo strapotere fisico gli permette di compiere una serie di entrate in anticipo che deprimono gli avversari. Muro.
I PEGGIORI DEL NAPOLI
Mertens: è il giocatore meno concreto del terzetto offensivo partneopeo. Autore di un paio di conclusioni nel secondo tempo, tutte distanti dal bersaglio grosso. Viene anche ammonito per un’ingenua simulazione. Rivedibile.