Sono circa 300 i lavoratori di una fabbrica di cemento finiti nelle mani dell’Isis. Secondo quanto riferisce la televisione di Stato siriana, il fatto è avvenuto vicino alla cittadina di Dumair, a nord-est di Damasco.
I lavoratori sono dipendenti della fabbrica Al Badia. La società ha informato il ministero dell’Industria che non è attualmente in grado di mettersi in contatto con le persone rapite.