Palermo – Juventus sarà l’atto conclusivo del torneo di Viareggio edizione 2016: è questo il responso della giornata di semifinali disputatesi a Viareggio e La Spezia.
Per il Palermo (vincente contro l’Inter) si tratta della prima finale della sua storia nel torneo toscano, già sfiorata nel 2014 quando venne eliminato ai rigori dall’Anderlecht in semifinale. Il sogno degli spezzini (alla prima semifinale della loro storia), invece, si ferma di fronte al proprio pubblico ai calci di rigore.
I rosanero hanno avuto la meglio sui nerazzurri grazie ai tre gol segnati nei primi 20 minuti di partita, realizzati da Maddaloni (3’) e la doppietta del solito La Gumina (rigore al 5’ e rete al 17’). L’Inter ha cercato la rimonta con i gol di Gyamfi e in avvio di ripresa con Correia, ma non è riuscita a trovare il gol del pari, nonostante i tentativi fino al fischio finale.
Il finale di partita a Viareggio è stato molto nervoso: contrasti duri e nervi molto tesi tra le due squadre, con i due allenatori Bosi e Vecchi e il nerazzurro Sobacchi espulsi per proteste nel finale.
La sfida tra Spezia e Juventus ha visto i “padroni di casa” andare in vantaggio al 40’ p.t. con il gol di Filipovic, ma nella ripresa la situazione si ribalta: la Juventus trova il gol del pari con Lirola al 8’ s.t. e 5 minuti dopo la rete del vantaggio con l’autorete di Schiattarella. Ma lo Spezia (nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Antezza) forza la parità al 5° minuto di recupero con Maggiore e porta la sfida ai calci di rigore.
Dopo una parapiglia che porta all’espulsione di Lo Iaco nella Juventus, la sequenza dei calci di rigore: le due formazioni sbagliano i primi due tentativi, mentre Schiattarella (Spezia) è il primo a segnare; Blanco sbaglia anche il terzo rigore per la Juve, ma poi lo Spezia sbaglia il quarto tentativo e la Juventus pareggia i conti.
Lo Spezia segna il quinto rigore, Lirola pareggia e si va ad oltranza: l’errore di Vadiali e il gol di Severen porta la Juventus in finale.
(Foto da Twitter: @CGCViareggioCup)