Sono 18 le persone morte in seguito ad un assalto rivendicato da Al Qaeda a due hotel in Costa d’Avorio, nei pressi della zona turistica costiera di Grand Bassam a 40 chilometri dalla capitale Abidjan, secondo quanto riferiscono i media locali. Secondo alcune testimonianze degli uomini con abiti civili avrebbero sparato al grido di “Allah akbar”.
L’assalto sarebbe stato compiuto da una decina di uomini armati di fucili d’assalto e granate. “Siamo stati sorpresi da spari e ci siamo chiusi dentro”, ha raccontato un testimone. Diverse centinaia di persone si sono riunite all’ingresso del quartiere France, che marca l’ingresso della città vecchia, separata da un ponte dalla parte moderna. Sul posto una decina di ambulanze.
Secondo fonti locali le strutture turistiche colpite sono il Koral Beach e l’Etoile du sud. La Farnesina ha fatto sapere che sono in corso le necessarie verifiche per accertare l’eventuale coinvolgimento di italiani nella sparatoria.
Sei degli almeno dieci componenti del commando che ha assaltato due resort di Grand Bassam, in Costa d’Avorio, sono stati uccisi dalle forze della sicurezza. Lo riferiscono media ivoriani, aggiungendo che gli altri assalitori sono fuggiti. Il ministero dell’Interno ha precisato che le operazioni non sono terminate e che sono in corso “rastrellamenti”. Secondo alcuni testimoni i terroristi sarebbero arrivati via mare.