Gianni Infantino, nato a Briga, in Svizzera, il 23 marzo 1970, è di origini calabresi, sposato e padre di quattro figli. È un avvocato, dirigente sportivo e dall’ottobre del 2009 segretario generale dell’Uefa. Parla diverse lingue: tedesco, italiano, inglese, francese, spagnolo e anche arabo. Infantino è un volto noto a tanti per essere colui che procede al sorteggio della Uefa Champions League.
Dopo essere diventato avvocato, si è occupato di diritto sportivo. Uno dei suoi primi incarichi è stato quello di segretario del Centro Internazionale Studi Sportivi all’Università di Neuchatel.
Nel 2000 inizia a lavorare per la Uefa, dove è stato direttore della divisione Affari Legali e Licenze per club. Dal 2009 è diventato segretario generale della UEFA.
Il 26 ottobre del 2015, dopo le dimissioni di Sepp Blatter, Infantino si candida alla presidenza della Fifa. La candidatura di Infantino è stata ufficializzata dal comitato esecutivo dell’Uefa, che l’ha appoggiata all’unanimità (appoggio arrivato anche dalla Conmebol, la confederazione sudamericana).
Il 26 febbraio 2016 viene eletto Presidente della Fifa, dopo due turni di votazioni.