Matteo Renzi non ha dubbi sulla direzione intrapresa dal governo. Le tasse diminuiscono, l’Italia può guardare avanti con fiducia: “È impossibile accontentare tutti, ciascuno ha la sua personale classifica delle tasse che andavano tagliate e quelle che invece andavano mantenute. Però ora le tasse vanno giù, prima andavano su”.
“Lunedì prossimo festeggiamo i primi due anni del governo“, ha aggiunto il premier, spiegando che c’è ancora “molto da fare: avanti tutta, con qualche capello bianco, ma con lo stesso entusiasmo del primo giorno”. Nella sua newsletter, Renzi si è poi detto certo “che l’Italia possa vincere tutte le sfide, anche quelle più difficili. Devono volerlo gli italiani, però. Credendoci”.
Renzi ha anche annunciato che incontrerà “la stampa estera per dimostrare numeri alla mano come l’Italia sia tornata e abbia voglia di farsi sentire sempre di più”. “Sarà una settimana all’insegna del Jobs Act perché visiteremo anche tre aziende (una al Nord, una al Centro, una al Sud) che hanno fatto assunzioni a tempo indeterminato grazie alla riforma”.
“Presenteremo anche il via libera ufficiale ai lavori della Banda Larga che hanno finalmente ottenuto l’ok della Conferenza Stato-Regioni”, ha aggiunto Renzi. “Ricorre la parola ‘orgoglio’ quando si parla di riforma elettorale e costituzionale: segno evidente che queste sono riforme nate da un popolo, non solo dal legislatore”.