Sassuolo – Torino, le pagelle: Acerbi bravo e fortunato, Immobile incontenibile

di Redazione

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Sassuolo – Torino, le pagelle: Acerbi bravo e fortunato, Immobile incontenibile

| mercoledì 20 Gennaio 2016 - 22:39

Ecco le pagelle del recupero della sedicesima giornata di Serie A tra Sassuolo e Torino (clicca qui per leggere la cronaca).

SASSUOLO: Consigli 6.5; Vrsaljko 6.5, Cannavaro 5.5, Acerbi 7, Peluso 5.5; Biondini 6 (35′ s.t. Laribi), Magnanelli 5.5, Duncan 6.5; Berardi 6 (30′ s.t. Falcinelli), Sansone 6.5, Defrel 6 (43′ s.t. Politano). All. : Di Francesco.

I MIGLIORI DEL SASSUOLO

Sansone: è senza dubbio il più attivo in attacco. Scala a centrocampo, va sulla fascia, poi attacca la profondità e si mette a disposizione per creare la superiorità numerica. Sfiora più volte il gol.

Acerbi: Fortunato ma bravo a farsi trovare pronto sul gol del pari da due passi. Gioca una partita disciplinata e con Vrsaljko copre bene il settore di destra in fase difensiva.

Duncan: Costruisce tante azioni con Sansone e spesso si inserisce in area per cercare la conclusione. Dove c’è lui non si passa.

I PEGGIORI DEL SASSUOLO

Cannavaro: Sul gol di Belotti non si accorge che Peluso inciampa e lascia il giovane attaccante completamente solo, protestando per un fallo su Peluso che non c’è. Per il resto una buona partita.

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TORINO: Ichazo 6.5; Maksimovic 5.5, Glik 6.5, Moretti 6; Zappacosta 7 (36′ s.t. Bovo), Benassi 6.5 (35′ s.t. Baselli), Gazzi 6, Acquah 5.5, G.Silva 5; Belotti 7, Immobile 7. All. : Ventura

I MIGLIORI DEL TORINO

Zappacosta: Semplicemente è ovunque. Corre lungo tutto la fascia, mette cross pericolosi, sfiora anche il gol, ma allo stesso tempo difende con personalità e contiene Sansone e Duncan. Esce solo causa crampi.

Belotti: Senza dubbio è il suo momento. Trova ancora il gol facendosi trovare pronto dopo il contropiede iniziato da Immobile. In fiducia tenta più volte il tiro e lotta con i difensori per farsi spazio. In crescita anche grazie ai movimenti smarcanti di Immobile.

Immobile: Tornato da due partite e come se non se ne fosse mai andato. Svaria su tutto il fronte d’attacco: attacca la profondità, si allarga smarcando i compagni, lancia il contropiede, prova la conclusione. Fa sempre la scelta giusta al momento giusto.

I PEGGIORI DEL TORINO

Gaston Silva: Presta il fianco a Vrsaljko e Biondini sulla fascia sinistra, eccedendo troppo nella marcatura su Berardi. Inoltre spinge troppo poco in fase offensiva, al contrario di Zappacosta.

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