Ecco le pagelle del match della 20° giornata di Serie A tra Udinese e Juventus (clicca qui per leggere la cronaca del match).
Udinese (3-5-2): Karnezis 5; Wague 5 (9′ s.t. Hertaux 6), Danilo 4,5, Felipe 4,5; Widmer 6, Badu 5,5, Lodi 5,5, Iturra 5, Edenilson 5; Di Natale 5 (14′ s.t. Zapata 5,5), Thereau 5 (25′ s.t. Fernandes 5). All.: Colantuono.
I MIGLIORI DELL’UDINESE
Widmer: prova a rendersi pericoloso in varie circostanze ma non trova il colpo vincente.
Hertaux: la sua presenza dà più sicurezza a tutto il reparto. Appena entrato compie un grande intervento nell’area piccola.
I PEGGIORI DELL’UDINESE
Danilo: dovrebbe dirigere la retroguardia ed invece l’esperto difensore non regge la freschezza di Dybala e le incursioni di Asamoah e ben presto lascia i compagni in dieci a causa del fallo di espulsione su Mandzukic.
Felipe: troppo forti gli attaccanti della Juventus e Felipe, senza la protezione dei centrocampisti, nel primo tempo, non riesce a fronteggiare adeguatamente gli avversari.
Karnezis: se è vero che la corazzata Juve non si ferma è pur vero che il portiere dell’Udinese avrebbe potuto fare di più, soprattutto sulla punizione di Dybala. Barriera messa male e un passo effettuato dalla parte sbagliata.
Iturra ed Edenilson: non pervenuti. Non riescono a contrastare i diretti avversari e scompaiono dal campo.
Di Natale e Thereau: non vengono mai serviti dai compagni ma entrambi non fanno nulla per rendersi pericolosi.
Juventus (3-5-2): Buffon 6,5; Rugani 7, Bonucci 6,5, Chiellini 6,5 (13′ s.t. Caceres 6); Lichtsteiner 6,5 (35′ s.t. Padoin sv), Khedira 8,5, Marchisio 6,5, Asamoah 8, Alex Sandro 8; Mandzukic 7, Dybala 9 (20′ s.t. Morata sv). All.: Allegri.
I MIGLIORI DELLA JUVENTUS
Dybala: ogni sua giocata sembra facile. Segna e fa segnare, si procura le punizioni e fa rifiatare la squadra quando la stessa è in difficoltà. È il vero amuleto di Allegri nella grande rimonta e dire che nella partita d’andata era entrato soltanto al 64esimo sostituendo Coman.
Khedira: forza e potenza. La sua presenza in campo è importante. Si fa trovare pronto in fase di interdizione così come sotto rete siglando il suo secondo gol stagionale.
Asamoah: dimostra di essere una risorsa in più nello scacchiere bianconero. Ottima la fase di interdizione e abile a sfruttare i varchi lasciati liberi dai difensori. È ovunque.
Alex Sandro: è sempre più inserito nei meccanismi della Juventus. Copre bene tutta la fascia sinistra e, da mancino, trova un gol di destro incredibile.
I PEGGIORI DELLA JUVENTUS
Nessun giocatore sotto la sufficienza.