23.19 – Alice alla fine è eliminata dal programma.
23.09 – Ha chiesto di sfidare Alice sull’insalata russa e ha lasciato Sylvie all’ultimo duello.
23.01 – Maradona sfida Lorenzo, un macellaio, sull’hamburger e inevitabilmente perde.
22.55 – Marzia è la prima a battersi per restare a Masterchef. Sceglie il tiramisù e sfida Maradona, battendolo.
22.46 – Questa volta non ci saranno votazioni, né squadre vincenti: decideranno i giudici chi salvare. In cinque vanno al pressure test: Sylvie, Marzia, Maradona, Alice e Lucia. Cinque persone, quattro duelli. L’ultimo verrà eliminato.
22.37 – I cestini sono pronti. E gli ospiti sono arrivati. Il menu di Barbieri risulta più ricercato mentre quello di Cannavacciuolo più classico, perfetto per un pic-nic.
22.23 – Dario sceglie la formazione delle due squadre ma non è il capitano. Barbieri e Cannavacciuolo saranno a capo delle brigate.
Questa è la #SquadraBlu scelta da #Dario. Come vi sembra? #MasterChefIt pic.twitter.com/9V26cBb4c9
— MasterChef Italia (@MasterChef_it) 14 Gennaio 2016
22.21 – È tempo della puntata in esterna, questa volta all’ex convento dell’Annunciata a Milano. I 15 concorrenti faranno dei cestini da pic-nic, però chic, quindi uno chic-nic.
22.00 – Dario vince l’invention test mentre Beatrice deve lasciare la cucina di Materchef. Alice e Luigi sono stati graziati dai giudici.
21.58 – Erica non è riuscita ad esprimersi mentre Maradona riesce a fare un buon piatto. Molti hanno convinto i giudici, altri no.
21. 52 – Il tempo è scaduto. Il primo piatto che assaggiano i giudici è quello di Cracco: solo lodi per il piccione del grande chef. Anche Alida ha fatto un buon piatto.
21.46 – Farà del bene ai concorrenti tutta questa libertà? Barbieri punzecchia Cracco: “Ce la fai a fare tutto in 45 minuti”.
21.39 – Ad ispirare i cuochi amatoriali entra Cracco che ha svestito i panni di giudice e si è ripreso quelli da chef. Oggi cucinerà davanti ai concorrenti che ha invitato a non avere paura. Alida vincendo la mistery chef potrà realizzare il suo piatto accanto al giudice.
Diamo il benvenuto nella cucina di #MasterChefIt a un ospite d’eccezione: il grandissimo chef @craccocarlo! 🎉🎊✨ pic.twitter.com/Z30brBWS5S — MasterChef Italia (@MasterChef_it) 14 Gennaio 2016
21.34 – Alida vince la Mistery Box.
21.25 – Il primo miglior piatto è a base di gnocchi ed è quello di Lucia. Cannavacciuolo apprezza. il secondo piatto scelto è quello di Giovanni l’artista-filosofo. Barbieri canta le sue lodi. Cracco lo definisce l’antitesi di quello precedente. Alida riesce finalmente a finire tra i migliori, l’ultimo posto è suo.
21.23 – Mentre Cracco fa la siura che “vuole godere” c’è chi tira in ballo Schopenauer e Lucio Fontana. Sicuramente i giudici questa volta non faranno sconti a nessuno. Chi finirà tra i migliori?
21.16 – I giudici pensano che i concorrenti siano frenati e quindi cucineranno in piena libertà. Nella mistery box ci sono carne d’agnello, bietole rabarbaro, yogurt, uova e tanto altro. Possono cucinarli come vogliono e nei primi 10 minuti potranno andare in dispensa e cambiare un ingrediente con un altro. Avranno anche un’ora per cucinare.
LIBERTÀ A #MASTERCHEFIT! Al posto dei nostri aspiranti chef quale ingrediente cambiereste? E con cosa? pic.twitter.com/YdchOJmwkG
— MasterChef Italia (@MasterChef_it) 14 Gennaio 2016
21.14- Cracco bacchetta Mattia, Alida e Marzia che erano stati ammessi con 4 sì ma non sono mai finiti tra i migliori. 21.10- Dopo il consueto riepilogo la puntata entra nel vivo. La lotta per il titolo continua.
siete pronti per la sfida di stasera?! @MasterChef_it #MasterChefIt @SkyUno — Joe Bastianich (@Jbastianich) 14 Gennaio 2016
Gli aspiranti chef stasera, nella quinta puntata di Masterchef Italia5, dovranno far emergere tutto il loro talento cucinando in piena libertà! Non solo, durante l’Invention Test e la Prova in Esterna i cuochi amatoriali potranno contare sull’esempio di grandi chef pronti a guidarli e ispirarli.
La puntata, infatti, si chiuderà con una serie di duelli quasi infinita, che determinerà chi dovrà lasciare per sempre la cucina di MasterChef.