Davide Ballardini non è più l’allenatore del Palermo. Al suo posto siederà in panchina Fabio Viviani. Il presidente Zamparini ha preso la decsione dopo un pranzo con l’ex collaboratore di Iachini, sondando la sua disponibilità a guidare la squadra per il prosieguo del campionato, visto che il ritorno di Iachini non era più una strada percorribile.
Viviani, però, dovrebbe essere solo una soluzione temporanea: dalla prossima settimana (come annunciato a sorpresa da Zamparini in conferenza stampa) sarà infatti affiancato da Guillermo Barros Schelotto.
Curioso che anche l’esonero di Ballardini (come quello di Iachini) sia arrivato dopo una vittoria, ma numerosi sono stati i problemi e le tensioni nello spogliatoio rosanero negli ultimi giorni (su tutte la questione Sorrentino), che hanno spinto Zamparini all’ennesimo cambio.
Viviani, nativo di Lucca, classe 1966, ha ora l’occasione di allenare una squadra di Serie A per la prima volta in carriera, iniziata a Vicenza (del quale è stato una bandiera da giocatore negli anni ’90, vincendo una Coppa Italia e arrivando alla semifinale di Coppa delle Coppe nel 1998) e proseguita con diverse esperienze da Vice, su tutte Napoli (tra 2005 e 2009), Udinese (tra 2012 e 2014) e dal 2014 a Palermo (come collaboratore tecnico).