Il Verona deve andare in ritiro a Lourdes. Forse solo così potrà togliersi di dosso una vera e propria maledizione. Perde anche contro il Palermo e ancora una volta non segna. Ma è difficile dire perché. Nella prima mezzora la partita è a senso unico, attacca soltanto il Verona, il Palermo (con un nuovo modulo probabilmente “imposto” da Zamparini) è alle corde. Il gol sembra dover arrivare da un momento all’altro e se non arriva è per merito di Sorrentino che para tutto quello che c’è da parare e anche molto di più.
E invece, quando meno te l’aspetti arriva il gol del Palermo che fino a quel punto non aveva mai passato la trequarti di campo. Il gol è casuale perché viene generato da un tiro di Jajalo destinato sul fondo che Vazquez (la cui classe non è casuale) arpiona e trasforma in un gol delizioso. A quel punto il Palermo prende fiducia moltiplica gli sforzi e potrebbe anche chiudere la gara in contropiede.
Nella ripresa stesso cliche: Verona in attacco e Palermo rintanato negli ultimi venti metri con qualche contropiede ogni tanto per cercare di colpire un Verona ormai sbilanciato, con dentro anche Emanuelson nel tentativo di rimontare. Decine di tiri a botta sicura dei veronesi hanno trovato gambe rosanero in area pronte a respingere, quando la palla passa ci pensa ancora Sorrentino che mette la firma su tre punti che tengono a galla il Palermo dopo una settimana piena di polemiche. Visti tutti i successi delle pericolanti (Carpi e Genoa su tutti) una sconfitta avrebbe avuto un esito devastante. Per il Verona invece è notta fonda al di là dei propri demeriti. Ma deve farsi benedire.
FINE PARTITA
47′ s.t.: Emanuelson prova il tiro della disperazione da fuori area, palla alta.
Tre minuti di recupero
43′ s.t.: NEL PALERMO ENTRA CRISTANTE, ESCE TRAJKOVSKI.
41′ s.t.: Su azione di corner Toni prova la girata e trova ancora Sorrentino pronto alla parata.
41′ s.t.: NEL VERONA ENTRA FARES, ESCE IONITA
40′ s.t.: NEL PALERMO ENTRA DJURDJEVIC, ESCE GILARDINO
39′ s.t.: Ancora un tiro dal limite di Viviani e palla di poco fuori.
38′ s.t.: AMMONITO MORGANELLA per gioco falloso
36′ s.t.: Ancora una palla gol colossale per il Verona, questa volta sui piedi di Gomez che tira da dentro l’area e si vede respingere la conclusione da Gonzalez.
35′ s.t.: Ancora una palla filtrante in area per Pazzini che devia da pochi metri ma non trova il bersaglio.
33′ s.t.: Emanuelson converge in area e tira forte, Sorrentino respinge a pugni chiusi.
30′ s.t.: NEL PALERMO ENTRA CHOCHEV, ESCE JAJALO
29′ s.t.: AMMONITO VAZQUEZ per gioco falloso. Sulla punizione conclusione in acrobazia di Pazzini, fuori.
28′ s.t.: Verona sempre più indemoniato in attacco. Un’altra conclusione di Viviani da fuori area viene ribattuta in area, questa volta da Gonzalez.
23′ s.t.: Toni va a terra, vorrebbe il rigore ma l’arbitro gli fischia una punizione contro.
22′ s.t.: Azione di contropiede del Verona conclusa da Viviani con un tiro non forte ma angolato che Sorrentino devia in corner.
21′ s.t.: Palermo ancora vicino al raddoppio. Su corner da destra colpo di testa a botta sicura di Goldaniga e miracolo di Bollini.
20′ s.t.: NEL VERONA ENTRA GOMEZ, ESCE HALLFREDSSON.
19′ s.t.: Jajalo vicino al gol: il suo tiro a botta sicura da pochi passi viene respinto da Sala.
17′ s.t.: Buona doppia opportunità per Pazzini: prima controlla al limite dell’area e tira fortissimo ma la palla viene respinta, poi dopo qualche secondo ci riprova e Goldaniga in tuffo riesce a frapporsi.
14′ s.t.: Trajkovski avvia il contropiede e anziché cercare Gilardino prova la conclusione da fuori area, palla lontanissima dalla porta.
10′ s.t.: Pazzini entra in area, cerca il passaggio decisivo per Toni ma Morganella riesce a liberare.
9′ s.t.: Traikovski vicino al gol di testa su un cross da destra, la palla termina vicinissima al palo di sinistra.
8′ s.t.: AMMONITO PAZZINI per fallo di mano in area di rigore.
4′ s.t.: Pazzini controlla e appoggia dietro per l’accorrente Hallfredsson che tira fortissimo ma si vede ribattuta la conclusione al limite dell’area.
2′ s.t.: AMMONITO JAJALO per gioco falloso. Verona subito all’attacco, cerca di chiudere il Palermo nell’area di rigore.
VIA AL SECONDO TEMPO
NEL VERONA ENTRA EMANUELSON, ESCE WSZOLEK.
FINE PRIMO TEMPO. Verona sfortunato dopo una prima mezzora d’attacco, Palermo cinico come mai quest’anno, in gol alla prima vera occasione.
44′ p.t.: AMMONITO GOLDANIGA per fallo su Toni.
43′ p.t.: Palermo a un passo dal raddoppio su azione di contropiede 5 contro tre: Nella parte conclusiva Trajkovski mette vin mezzo per Hiljiemark che arriva in corsa e tira a botta sicura ma trova il salvataggio di Sala.
39′ p.t.: Aumenta la tensione in campo e sugli spalti. I tifosi contestano all’arbitro Banti una direzione troppo “all’inglese” e chiedono qualche cartellino in più.
39′ p.t.: Moras cerca la rovesciata acrobatica a dodici metri dalla porta, manca il bersaglio.
36′ p.t.: Contatto in area tra Gonzalez e Pazzini. Il Verona vorrebbe rigore ma non sembra esserci.
32′ p.t.: Punizione di Hallfredsson dalla trequarti, sul centrosinistra: palla che spiove in area, toccata da Pazzini ma fuori bersaglio.
31′ p.t.: Su una palla vagante in area Pazzini cerca la girata al volo ma manda altissimo.
27′ p.t.: GOL DI VAZQUEZ. Il fantasista “stoppa” in area un tiro fuori misura di Jajalo che sarebbe andato fuori, controlla con la consueta classe e piazza un destro non forte ma preciso. E’ il primo tiro del Palermo, per il Vwerona (che protesta per un fuorigioco che non c’è) una vera beffa.
21′ p.t.: Palla filtrante per Wszolek che al momento dell’impatto viene anticipato da Goldaniga.
19′ p.t.: Due miracoli incredibili di Sorrentino. Su cross di Hallfredsson dalla sinistra Pazzini salta più alto di tutti e schiaccia di testa: sembra gol ma il portiere rosanero ha un riflesso pazzesco e salva sulla linea di porta; sulla ribattuta Pazzini calcia da meno di un metro e ancora Sorrentino devia in angolo con una deviazione istintiva.
17′ p.t.: Verona vicinissimo al gol: Souprayen scappa via a due avversari, entra in area, serve Ionita che calcia da posizione favorevole ma Sorrentino è reattivo e respinge.
15′ p.t.: Verona pericoloso su calcio d’angolo. Sorrentino è bravo ad anticipare Ionita a due passi dalla porta.
13′ p.t.: Partita intensa, con il Verona che ha un predominio territoriale indiscutibile. Ma di emozioni e tiri in porta neanche a parlarne.
6′ p.t.: Morganella dal fondo fa la sponda di testa per Vazquez che controlla bene ma poi si trascina la palla sul fondo.
2′ p.t.: La prima azione è del Verona: su cross da destra Toni cerca la deviazione ma colpisce troppo debolmente.
15.03: VIA ALLA PARTITA. Verona in maglia gialloblu a strisce verticali, Palermo in completa divisa bianca.
Alla fine tutto è tornato al proprio posto in casa Palermo, proprio come vi avevamo raccontato in mattinata. Sorrentino e Gilardino partiranno titolari nella sfida salvezza del Bentegodi contro il Verona. Nessuna esclusione clamorosa, quindi, nonostante la lite scoppiata nel ritiro di Coccaglio (Brescia) tra il tecnico e il capitano rosanero.
Determinante l’intervento del presidente Zamparini, c’è molto di suo in questo 11 titolare del Palermo. Il Verona, dal basso dei suoi 8 punti stagionali (10 in meno rispetto ai siciliani) è chiamato al successo della svolta. Non riuscirci sarebbe deleterio per le residue e disperate ambizioni salvezza del club veronese.
In campo Delneri dà spazio al tandem Pazzini-Toni, per il resto nessuna sorpresa. Ballardini ci riprova con la difesa a 3 (vecchia passione di Zamparini, guarda caso), Gonzalez rientra e affianca Goldaniga e Andelkovic. A centrocampo torna anche Morganella, out Struna e Chochev.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
VERONA: Gollini; Sala, Moras, Helander, Souprayen; Ionita (dal 41′ s.t. Fares), Viviani, Hallfredsson (dal 20′ s.t. Gomez), Wszolek (dal 1′ s.t. Emanuelson); Pazzini, Toni (cap.). All.: Delneri.
PALERMO: Sorrentino (cap.); Goldaniga, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Hiljemark, Jajalo (dal 30′ s.t. Chochev), Lazaar; Vazquez; Trajkovski (dal 43′ s.t. Cristante), Gilardino (dal 40′ s.t. Djurdjevic). All.: Ballardini.
MARCATORI: 27′ p.t. Vazquez (P)
ARBITRO: Banti (Livorno).