È il tema clandestinità a tenere banco in questi primi giorni dell’anno tra i componenti del governo. L’esecutivo starebbe per varare un decreto con cui sarà cancellato, dopo sette anni, il reato di clandestinità. Resterà in vigore solo l’allontanamento dal Paese.
La decisione è fortemente sostenuta dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ma la maggioranza non sembra pensarla alla stessa maniera, primo fra tutti l’Ncd di Angelino Alfano che promette battaglia. Prima conseguenza? Il via libera al decreto, che è già pronto, slitta alla prossima settimana.
Secondo quanto riferisce il quotidiano La Repubblica, sarebbe proprio Alfano ad opporsi fermamente anche alla luce di quanto è accaduto la notte di Capodanno in Germania e in Austria.