Il consiglio comunale di Palermo ha approvato il finanziamento e la gestione del servizio di Tram di Palermo e l’introduzione della Ztl (dal 2016) nel centro storico del capoluogo siciliano, il cui pass di accesso (salvo esenzioni per veicoli ibridi o elettrici) costerà 100 euro all’anno (20 meno della prima proposta).
Si chiude, dunque, sul fronte urbanistico, un vero e proprio tormentone degli ultimi anni, che ha visto il servizio tranviario sollevare non pochi dubbi e perplessità di politici e cittadini. Il servizio del tram sarà affidato ad Amat e sarà operativo dalla prossima settimana, essendo già completati da tempo lavori e relativi collaudi.
Tra i provvedimenti approvati per finanziare il servizio anche il prezzo unico di 1 euro delle strisce blu in tutte le aree della città, abolendo le fasce di prezzo di 50 e 75 centesimi. Nella Ztl, invece, saranno bandite tutte le auto Euro 0, 1 e 2 dei non residenti in centro e sarà imposto una tariffa di 600 euro per Tir e Pullman.
L’atto che riforma il contratto di servizio Amat è stato deliberato dai 41 consiglieri comunali presenti con 24 voti favorevoli 16 voti contrari e 1 astenuto, dopo oltre 48 ore di discussione e 402 emendamenti presentati.
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha commentato: “Il tram partirà la prossima settimana, inviteremo il ministro Delrio perché glielo abbiamo promesso, ma comunque partirà”.