Ancora un naufragio e, purtroppo, ancora morti. Una donna e due bambini di 2 e 7 anni sono annegati nelle acque davanti all’isola di Lesbo, in Grecia, dopo il naufragio del barcone su cui erano a bordo.
Lo riferisce la Guardia costiera: altri 7 migranti risultano dispersi. Il barcone trasportava 63 migranti ed è finito sugli scogli a causa delle cattive condizioni del mare. 53 salvati.
Intanto in Croazia record di arrivi in un solo giorno: ben 11.500 migranti sono entrati in 24 ore.
Intanto, il premier sloveno Miro Cerar, a Bruxelles per il vertice sui Balcani, lancia un allarme: “La situazione è molto grave, mi aspetto un piano d’azione concreto altrimenti sarà l’inizio della fine dell’Ue”. Cerar ha accusato la Croazia di “non essersi comportata come un Paese che si assume le proprie responsabilità” sui profughi.
“Non possiamo diventare una sacca del problema nel caso in cui Austria e Germania chiudano i confini”, ha concluso.