Situazione drammatica in Costa Azzurra a causa dei violenti temporali abbattutisi a sud della Francia. Almeno 17${USER_FIRST_NAME} persone sono morte, sei i dispersi. In ginocchio Cannes e Nizza, alcune strada sono state completamente sommerse dall’acqua.
Il sindaco di Cannes Davide Lisnard sul suo profilo Twitter parla di situazione “quasi dantesca”. Solo nella sua città sono centinaia gli sfollati dalle case invase dall’acqua che il Comune sta provvedendo a sistemare in alloggi di fortuna. Adesso è tornato il bel tempo, ma circa 35.000 case restano senza elettricità e la rete ferroviaria risulta ancora bloccata in diversi punti.
Cinque “treni bianchi” dell’Unitalsi, con a bordo circa 2.500 italiani reduci da un pellegrinaggio a Lourdes, sono rimasti bloccati lungo la linea ferroviaria Francia-Italia a causa dell’alluvione per molte ore. I pellegrini stanno bene, ha riferito il presidente dell’Unitalsi Salvatore Pagliuca.
Una delle località più colpite risulta Biot, vicino ad Antibes, dove tre persone anziane sono morte annegate in una casa di riposo. A Cannes, una 60enne è stata ritrovata senza vita vicino a un parcheggio. Altri tre morti sono stati trovati nella loro auto a Vallauris-Golfe-Juan.
Il Comune di Nizza ha comunicato che in due giorni è caduta una quantità di pioggia pari al 10% della media annuale. Piogge torrenziali hanno inondato anche la celebre Promenade des Anglais. Un violento nubifragio si è abbattuto durante la partita di Ligue 1 fra Nizza e Nantes allagando lo stadio: l’incontro è stato sospeso.
Dopo aver espresso il cordoglio della nazione, il presidente francese Francois Hollande sta visitando la regione delle Alpi Marittime. Sul posto anche il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve. Ma le speranze di ritrovare i dispersi restano bassissime: “Stiamo facendo un bilancio dei danni e dei dispersi, sono molto preoccupato”.
Eric Ciotti, presidente del Dipartimento Alpi Marittime, parlando con i giornalisti dopo le alluvioni: “C’è un lavoro di ricerca in corso – ha aggiunto Ciotti – alcune persone sono rimaste intrappolate nei garage sotterranei. Ed è poco probabile che possiamo ritrovarle in vita”.
“Purtroppo in nottata abbiamo dovuto lamentare anche dei saccheggi nelle zone colpite dal maltempo – ha poi rivelato il prefetto delle Alpi Marittime, Adolphe Colrat – È difficile garantire la sicurezza quando le forze dell’ordine devono dedicarsi alle zone sinistrate”.
Foto da Twitter.
