Alex Schwazer ha realizzato un test non ufficiale sui 10km di marcia sulla pista di Tagliacozzo, provincia de L’Aquila.
Davvero interessante (seppur non omologato) è il tempo realizzato, 38’02”52, che lo pone a 4 secondi dal primato italiano della distanza e a soli 10″ dal record mondiale. L’obiettivo è chiaro: tentare la qualificazione a Rio 2016, nella Coppa del mondo di Marcia (ultima prova valida) a soli 8 giorni dalla conclusione della squalifica (il 29 Aprile 2016).
Il test è stato autorizzato dalla procura anti-doping del Coni e rientra nel programma di allenamenti coordinato dal prof. Sandro Donati, uno dei maggiori esperti al mondo nella lotta al doping.
Donati ha scelto di seguire il marciatore di Bolzano nel suo rientro alle gare per dimostrare i risultati alla portata di atleti di alto livello, senza pratiche dopanti. Schwazer, infatti, viene monitorato costantemente dal 31 Marzo di quest’anno, con protocolli ben più severi di quelli della Iaaf, la federazione internazionale.
Molto soddisfatto dei risultati, Donati ha dichiarato: “si tratta della miglior prestazione dell’anno, anche se ovviamente ufficiosa; una verifica di tutto il lavoro fatto. Io come suo allenatore avevo idea dell’ordine di grandezza possibile, ma chiaramente un conto è prevedere un altro è fare».
Poi Donati si lascia andare: «È grande la soddisfazione di aver recuperato un uomo che solo qualche mese fa era in preda agli antidepressivi, così come la consapevolezza di aver restituito all’Italia un campione».