Un centro medico di eccellenza e all’avanguardia. È stato il Segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, ad inaugurare ISBReMIT, il nuovo Istituto di medicina rigenerativa di Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, la struttura realizzata da san Pio.
Nell’Istituto saranno sviluppate nuove terapie a base di cellule staminali per curare malattie degenerative e si produrranno reagenti per la terapia genica e nanomateriali, che rappresentano la nuova frontiera della medicina e dell’ingegneria dei tessuti. A completare il quadro, laboratori di biologia molecolare e cellulare che si integreranno con i laboratori di ricerca già attivi in Ospedale e un’area dedicata alla costituzione di società start-up e spin-off nel campo delle biotecnologie, due delle quali già in fase di avvio.
Cuore della nuova struttura sarà la Cell-Factory (fabbrica di cellule, ndr), che opererà in regime di GMP (Good Manifacturing Practice) per produrre biofarmaci e farmaci cellulari, rispettando regole ambientali e strutturali di riproducibilità e di documentabilità.
L’Istituto è stato finanziato con 14 milioni di euro dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Ricerca & Competitività” 2007-2013 Asse I “Sostegno ai mutamenti strutturali”.
Con questa inaugurazione, l’Opera di San Pio “compie un nuovo e significativo passo in avanti – ha detto proprio il card. Parolin nell’omelia della Messa, celebrata nella nuova chiesa dedicata al santo – verso quegli obiettivi per cui è stata pensata e voluta. Un centro che non rappresenta solo un importante traguardo scientifico, ma anche un frutto di valore per chi crede nella lungimiranza del santo Cappuccino”.
Molto soddisfatto anche Domenico Crupi, vice presidente e direttore generale di Casa Sollievo, certo che il nuovo complesso di ricerca sarà anche “un grosso volano di sviluppo per l’intero territorio pugliese e per il Mezzogiorno”.
Angelo Vescovi, biologo e direttore scientifico dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, si sofferma invece sulle potenzialità dell’Istituto e sulle sue linee guida: “non conosco altri istituti che possano fare la stessa cosa in un unico luogo, sia in termini di struttura che di competenze. Faremo ricerca rispettando completamente e totalmente le più stringenti regole dell’etica e della morale, al servizio ed a protezione della vita umana”.