Quattordici anni fa l’America subiva il peggior attacco della sua storia. L’11 settembre del 2001 è una data che ha cambiato il corso della storia, che fa ancora male e che è impossibile da dimenticare.
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, insieme alla first lady e al suo staff prende parte ad un momento di silenzio nel giardino della Casa Bianca e incontra i militari della base di Fort Meade.Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha pregato l’Ambasciatore italiano a Washington, Claudio Bisogniero, di far pervenire al Presidente Barack Obama la vicinanza e l’amicizia del popolo italiano e sue personali in occasione della tragica ricorrenza dell’11 settembre. Lo rende noto un comunicato della presidenza della Repubblica.
“14 anni dopo gli attacchi terroristici dell’ 11/9, onoriamo coloro che abbiamo perso. Salutiamo coloro che garantiscono la nostra sicurezza. Ci leviamo piu’ forti che mai”. Lo ha scritto su Twitter il presidente degli Stati Uniti Barack Obama nel 14/mo anniversario dell’11 settembre.
14 years after the terrorist attacks of 9/11, we honor those we lost. We salute all who serve to keep us safe. We stand as strong as ever.
— President Obama (@POTUS) 11 Settembre 2015
Gli attentati furono rivendicati da Al Qaeda. Gli Stati Uniti – e più in generale l’Occidente – impararono a conoscere il volto di un nuovo nemico, quell’Osama Bin Laden che sarebbe stato ucciso quasi 10 anni dopo, nel maggio 2011, con un raid delle forze armate statunitensi ad Abbottabad, in Pakistan. In meno di un mese ci sarebbe stato l’attacco statunitense all’Afghanistan e da lì una spirale di eventi che hanno cambiato il mondo.
Anche quest’anno migliaia di persone sono presenti sui luoghi della tragedia: New York, Washington e Shanksville. Tutti per rendere omaggio alle quasi 3 mila persone morte quando quattro aerei di linea dirottati si schiantarono rispettivamente sulle Torri Gemelle (alle 8.46 e alle 9.03 locali), sul Pentagono (alle 9.37) e su un campo in Pennsylvania (alle 10.03).
A New York la cerimonia principale si svolge al Memoriale dell’11 settembre, con minuti di silenzio nei momenti degli schianti e del crollo delle torri e con la lettura dei nomi delle vittime. Inoltre, come ogni anno, nelle ore serali 88 proiettori generano delle colonne di luce che uniranno terra e cielo.